BICIPLAN “CAMBIO”: AVVIATI NEL RICORDO DI EZIO INTROPIDO I LAVORI DELLA LINEA 7 

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Paullo consegnata una pergamena commemorativa alla moglie e alla figlia dell’uomo che si è battuto per collegare la rete ciclabile milanese a quella lodigiana 

(mi-lorenteggio.com) Milano, 9 febbraio 2024. Nei giorni scorsi sono stati avviati i lavori, finanziati nell’ambito del PNRR, di realizzazione della ciclabile linea 7 del progetto Biciplan “Cambio” che toccherà i Comuni di Peschiera Borromeo, Pantigliate, Mediglia, Paullo, Tribiano e Colturano

La futura ciclabile è stata fortemente voluta dal territorio, e per questo oggi, in   Comune di Paullo, la Città metropolitana di Milano, con alcuni Sindaci dei Comuni coinvolti, ha organizzato un ricordo di Ezio Intropido, fondatore dell’associazione “Paullo che Pedala”, e primo promotore della pista congiunzione tra la rete ciclabile milanese e quella lodigiana. In particolare attraverso manifestazioni e raccolte di firme l’associazione del signor Intropido si era battuta a lungo per la costruzione di una pista ciclabile tra Paullo e Mombretto di Mediglia. Durante la cerimonia è stata consegnata una pergamena commemorativa ai familiari (presenti la moglie Daniela e la figlia Costanza) di Intropido.  

Così commenta il consigliere delegato alla Mobilità Marco Griguolo: “Purtroppo il signor Intropido non è riuscito a veder realizzato il suo sogno, ma il suo invito a riscoprire la mobilità alternativa non è rimasto inascoltato. Il Biciplan Cambio della Città metropolitana di Milano raccoglie le istanze, le speranze e i sogni di tutti coloro che credono nello sviluppo della mobilità dolce e ha come obiettivo quello di rendere le varie modalità di spostamento più sicure, integrate ed ecosostenibili. Non è un caso che il PNRR assegna alla mobilità sostenibile 25 miliardi di euro. Un investimento comprensibile anche alla luce del fatto che si stima che la Bikeconomy, nell’Unione Europea, ha un valore di 500 miliardi, cifra destinata ad aumentare in modo rilevante. Entro il 2030 il 70% delle bici sarà a pedalata assistita e nella UE si venderanno più bici che auto”. 

La linea 7 del Biciplan “Cambio” finanziata dall’Unione europea – Next Generation EU all’interno dei Piani Urbani Integrati M5C2I2.2 sarà della lunghezza di 17 km e costerà 13.450.000 euro, la conclusione dei lavori è prevista per il 2025. In particolare, la pavimentazione e l’illuminazione hanno alcune caratteristiche innovative. 

PAVIMENTAZIONE: in calcestruzzo drenante, resistente ai mezzi pesanti, meno soggetto allo sgretolamento, più duratura. L’elevata porosità consente il drenaggio naturale delle acque e il rispetto delle norme sull’invarianza idraulica. La possibilità di scegliere la colorazione della superficie consente di ridurre l’impatto visivo delle infrastrutture nei contesti sottoposti a vincolo ambientale e paesaggistico. Pavimentazione in asfalto fresato al 100% di colore rosso: tipologia da sperimentare il cui utilizzo sarebbe soprattutto in ambito urbano. Tale asfalto evita lo scavo di materiale di primo utilizzo e il conferimento in discarica di quello fresato con benefici a livello ambientale. 

ILLUMINAZIONE: fuori dai centri abitati di tipo adattivo, si attiva al passaggio dei ciclisti. In ambito urbano, se già presente adeguata illuminazione stradale, non si prevede di intervenire con illuminazione specifica, salvo casi particolari. In ambiti extraurbani da tutelare dal punto di vista dell’inquinamento luminoso, oltre l’illuminazione adattiva, si prevede l’utilizzo e la sperimentazione di elementi fotoluminescenti capaci di immagazzinare la luce di giorno o in condizioni di illuminazione artificiale per emetterla al buio. Ciò consente di rendere più visibile il tracciato e di guidare i ciclisti nel mantenere la giusta direzione per una maggiore sicurezza. 

Redazione

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