L’assessore Nicola Violante: “Il ritorno della spending review rende complicato tenere in equilibrio entrate e spese correnti”
(Mi-lorenteggio.com) Rho, 7 febbraio 2024 – Nel corso della seduta consigliare del 31 gennaio 2024, l’assessore al Bilancio Nicola Violante ha illustrato il Bilancio di previsione per l’anno in corso e le azioni del prossimo triennio 2024-2026, volte a dare concretezza alla seconda parte del mandato nel rispetto degli indirizzi generali di governo.
“La stesura del Bilancio si è resa particolarmente difficoltosa – ha dichiarato Violante – stante il rallentamento del quadro macroeconomico registrato negli ultimi mesi, con il deterioramento delle prospettive di crescita a livello globale, determinate anche delle tensioni geopolitiche e da una dinamica dei prezzi ancora sostenuta a causa dell’inflazione e dall’aumento dei tassi d’interesse. Occorre affrontare meccanismi di adeguamento automatico all’inflazione e, tra questi, rivestono particolare rilevanza i costi relativi al personale dipendente dell’ente, aumentati dopo l’ultima tornata di assunzioni. Il nostro approccio è improntato alla prudenza, analizzando il quadro generale e i rischi connessi. Sul fronte delle spese correnti, si prevede un adeguamento degli stanziamenti per i contratti di servizio pubblico e i contratti in appalto. Sul fronte delle entrate, occorre intervenire su addizionale Irpef e imposta di soggiorno”.
L’aliquota Irpef passa dallo 0,7 allo 0,8 per cento, mentre l’imposta di soggiorno cresce solo di qualche euro per tutte le strutture ricettive operanti sul nostro territorio: questo permette di introiettare nel primo caso 848mila euro, nel secondo ulteriori 70mila, per garantire la necessaria copertura finanziaria e non modificare le quote per l’accesso ai servizi forniti dal Comune alla cittadinanza.
Per la parte corrente il Bilancio chiude in pareggio a 60.174.000 euro. Nel 2023 chiudeva a 61 milioni.
“ La sensibile riduzione degli stanziamenti in conto capitale sarà integrata con l’applicazione dell’avanzo amministrativo – ha chiarito Nicola Violante – A fronte di 56 milioni di entrate, abbiamo spese per 60.174mila euro. L’equilibrio della parte corrente viene garantito dall’utilizzo di 3,7 milioni di oneri di urbanizzazione. Nelle entrate viene inserito un avanzo pari a 827mila euro, di cui 692mila stanziati per il fondo crediti commerciali. L’aumento dei trasferimenti si attesta a 1.577.000 euro rispetto al 2023 grazie a fondi PNRR in arrivo dallo Stato per la digitalizzazione e a 547mila euro da Regione Lombardia per il progetto Ponti e cerniere”.
I fattori legati al contesto internazionale hanno inciso e incideranno sui costi delle materie prime e sui costi di gestione, con una conseguente ricaduta sui lavori pubblici e sui servizi offerti dai Comuni. “In questo scenario – spiega Nicola Violante – la manovra di bilancio 2024, oltre a non prevedere forme di contribuzione straordinarie a sostegno dei Comuni, ha presentato l’amara sorpresa della reintroduzione, a partire dal 2024 e fino al 2028, di un taglio dei trasferimenti dal Governo verso i Comuni, che comporterà per Rho una riduzione di entrate stimata in oltre 200 mila euro. Pur impegnandoci in un lavoro capillare di verifica e razionalizzazione delle voci di spesa, senza che queste attività pregiudicassero i servizi offerti ai cittadini e in particolare quanti appartengono alle fasce più deboli, ci siamo visti costretti a intervenire sul versante delle entrate modificando l’attuale l’aliquota dell’addizionale Irpef e rivedendo le tariffe dell’imposta di soggiorno. Questa scelta è anche legata al fatto di dover far fronte a un rilevante aumento della spesa per il personale, dovuta al rinnovo del contratto collettivo nazionale del pubblico impiego che avrà effetto già a partire da questo mese”.
Dal punto di vista degli investimenti il prossimo triennio si caratterizzerà per l’avvio della realizzazione degli oltre 30 progetti previsti dal piano di intervento di riqualificazione edilizia ed energetica della città sia nel centro sia nelle frazioni e nei quartieri. L’assessore Violante ha ricordato i principali, quelli che cambieranno volto alla città: “ La nuova Piazza Visconti, il Nuovo Municipio e la nuova Biblioteca in centro, il nuovo asilo di via San Martino, la nuova scuola Sante Zennaro di Terrazzano, il nuovo refettorio della scuola Federici, i nuovi tratti di piste ciclabili e il completamento dei lavori di Villa Burba insieme all’innovativo intervento previsto a Lucernate cambieranno il volto della nostra città”.
Redazione