(mi-lorenteggio.com) Pavia, 18 novembre 2023 – Testare l’efficacia delle procedure di emergenza interna ed esterna, verificando la tempestività del flusso delle comunicazioni e l’efficienza dei modelli operativi, perfezionati anche attraverso test di verifica annuali. Questo lo scopo dell’esercitazione di protezione civile effettuata ieri pomeriggio dall’Università degli Studi di Pavia in collaborazione con la prefettura, nel Laboratorio di energia nucleare applicata (LENA), in relazione a un simulato scenario di criticità al reattore nucleare Triga Mark II.
L’esercitazione – pianificata precedentemente in prefettura in una riunione di coordinamento – ha messo alla prova le procedure di sicurezza e di allertamento in relazione ai diversi livelli di potenziale rischio-contaminazione nelle aree circostanti. Il test è servito a verificare la tempestività di insediamento del comitato di emergenza e di adozione delle misure di sicurezza, con l’evacuazione dell’area interessata secondo il piano di emergenza interno e la contestuale attivazione del centro coordinamento soccorsi (Ccs) in prefettura che ha coordinato il flusso di comunicazioni tra i soggetti coinvolti nella gestione dell’emergenza, con conseguente costituzione di una cabina di regia per la gestione delle criticità e la tutela della popolazione.
Hanno partecipato alla simulazione operatori del Lena e dei Vigili del fuoco, impegnati nella messa in sicurezza del reattore e nella rilevazione dei livelli di contaminazione dell’aria e del suolo, delle Forze dell’Ordine e della Polizia Locale. Coinvolti anche dipendenti del dipartimento di Pavia dell’Agenzia regionale per la Protezione ambientale (Arpa), dell’Agenzia di tutela della salute (ATS) di Pavia e della sezione locale della Croce rossa italiana.
Redazione