(mi-lorenteggio.com) Milano, 16 novembre 2023. Lettera aperta a Marco Cappato e a chi lo ha sostenuto di Gianni Rubagotti,Segretario Associazione per l’Iniziativa Radicale “Myriam Cazzavillan”
In Inghilterra l’opposizione organizza da una vita il governo ombra per fare proposte alternative.
A Monza le suppletive hanno eletto l’ombra di un senatore: Galliani nel suo precedente mandato in senato ha fatto record di assenze che si prepara a uguagliare.
E allora, forte di un 40% nonostante lo scarso appoggio della politica ufficiale locale, Marco Cappato in quanto unico suo vero avversario ha il mandato popolare per essere il senatore ombra della Brianza.
Ovviamente non essendo eletto non può dedicarsi a tempo pieno a questo compito ma può essere aiutato dai tanti militanti di vari partiti che ha conquistato durante la campagna elettorale fra i circoli del PD, le altre forze politiche e la gente comune.
Ci si può sia dividere il compito di osservare come vota in parlamento e cosa propone Galliani (anche se probabilmente sarà più che altro un resoconto delle assenze o delle “missioni” dove prende la diaria anche se non è in aula) ma soprattuto si può essere un punto di raccolta delle esigenze di un collegio che è parte del tessuto industriale residuo in Italia e quindi terra dove le opposizioni devono misurarsi per conquistare i voti che li facciano diventare maggioranza nel paese.
Una volta ogni 3 mesi si può fare un rapporto della attività di Galliani e di come stride rispetto ai problemi del territorio e si può nel frattempo tornare a parlare al collegio: ai tifosi del Monza, magari dopo la sua cessione, agli imprenditori, ai liberi professionisti e a tutti gli altri settori della popolazione che saranno lasciati soli dall’erede di Silvio Berlusconi.
Chiediamo dunque a Marco Cappato di aderire a questo progetto senza rinunciare a sue future iniziative, anche elettorali. E di tenerne aperta la porta anche a chi non lo ha sostenuto ma nel tempo si ricrederà.