(mi-lorenteggio.com) Monza, 8 novembre 2023 – Nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto dei fenomeni di devianza giovanile e degli episodi di violenza, la Questura di Monza e della Brianza è intervenuta in due distinti episodi bloccando ed identificando giovani ragazzi resisi protagonisti di tali situazioni con gruppi di ragazzi, anche minorenni, che, ormai incuranti delle regole e del vivere civile, spesso si ritrovano a bivaccare per le vie cittadine consumando alcolici e discutendo a voce alta fino a tarda notte. Nella notte di sabato 29 ottobre 2023, due equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico – Squadra Volanti, verso le ore 02.00 venivano inviati in via Enrico da Monza, nei pressi dei giardinetti della piscina “NEI”, in quanto era stata segnalata alla Centrale Operativa della Questura un’aggressione ai danni di alcuni giovani da parte di un gruppo di ragazzini, uno dei quali, dopo aver estratto un coltellino e averglielo rivolto, aveva successivamente sottratto una bicicletta. I ragazzini aggrediti raccontavano agli Agenti della Polizia di Stato intervenuti sul posto che, poco prima, mentre si trovavano in compagnia dei propri amici, circa 15, per trascorre una tranquilla serata all’interno dei giardinetti della piscina, venivano avvicinati e aggrediti da un altro gruppetto di ragazzi, dapprima verbalmente con futili pretesti e offese e poi fisicamente, i quali si allontanavano rapidamente solo una volta udita la sirena della Polizia. Grazie alle descrizioni fornite dai ragazzi e alla visione delle telecamere, le successive indagini condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Monza e della Brianza hanno portato alla piena e completa identificazione degli aggressori, due giovani appena maggiorenni e un terzo minorenne, nei confronti dei quali sono state attivate le procedure della Divisione Anticrimine per l’adozione di misura di prevenzione personali. Nella serata di giovedì 2 novembre, invece, un diverso episodio ha interessato il centro cittadino, con tempestivo intervento della Polizia di Stato. Nell’ambito dei dispositivi di controllo del territorio e di contrasto alla mala movida, le Volanti della Questura di Monza e Brianza venivano fatte avvicinare nel centro cittadino di piazza Trento e Trieste in quanto alcuni passanti avevano segnalato circa 20 ragazzi intenti alla consumazione di alcolici e al bivacco con toni di voce alta i quali, presi dall’euforia, avevano lanciato in terra alcune bottiglie di vetro, con generale timore dei passanti. Una volta terminato il controllo e adottati gli opportuni provvedimenti amministrativi affinché non si verificassero nuovi episodi di disturbo e di maleducazione, gli Agenti della Polizia di Stato notavano che una parte del gruppo di ragazzini invece di allontanarsi si ricomponeva poco più avanti in direzione di via Italia. Pochi istanti dopo, quegli stessi ragazzini, dopo aver proferito insulti reciproci e incuranti della presenza delle Forze dell’Ordine nelle vicinanze, iniziavano a picchiarsi vicendevolmente. Uno dei giovani, peraltro, veniva bloccato nell’atto di raccogliere una mattonella del pavimento, per poi essere gettato a terra da un diverso ragazzino. Costatata la lite, gli equipaggi presenti sul posto raggiungevano immediatamente il luogo per porre termine alle aggressioni e riportare l’ordine. I soggetti interessati venivano tutti prontamente condotti in Questura per gli accertamenti del caso ed emergevano a carico degli stessi, uno dei quali minorenne e straniero, numerosi precedenti di polizia per furti, resistenza a pubblico ufficiale, rissa, danneggiamento e detenzione di sostanza stupefacente. Uno di essi, peraltro, era stato raggiunto recentemente dalla misura di prevenzione dell’Avviso Orale emesso dal Questore di Monza e della Brianza, a cui volontariamente aveva deciso di non ottemperare. In relazione ai fatti di quella serata, i sei giovani resisi responsabili della violenza nel centro cittadino di Monza venivano denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di rissa. Alla denuncia è seguita per gli stessi l’adozione di idonei e opportuni provvedimenti amministrativi da parte degli Uffici AntiCrimine della Questura di Monza e della Brianza con il Questore Marco Odorisio che ha emesso il provvedimento di prevenzione del c.d. Das.po “Willi” nei confronti di un sedicenne del gruppo mentre per gli altri sono in corso le istruttorie per l’adozione di altre misure personali di prevenzione.
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