(mi-lorenteggio.com) Milano, 2 novembre 2023 – La questione della mobilità, collegato all’inquinamento è, per la nostra città, non più differibile.
Tuttavia, l’approccio non può essere ideologico, ma realistico, fondato su dati seri e con una visione complessa.
Milano è passata da una gestione del traffico urbano teso alla sua fluidificazione ed ad una responsabilizzazione delle case automobiliste sull’emissione durante le Giunte Albertini e Moratti. ad una gestione del traffico urbano, con Pisapia e Sala, che -soprattutto alla luce degli ultimi interventi con la realizzazione, per esempio, delle piste ciclabili e per i monopattini – ritarda, paralizza la città rendendo gravosissima la circolazione automobilistica.
Ma sono davvero le auto il problema? Nel periodo di Lockdown, si è registrato un incremento significativo di polveri sottili in gran parte della Regione Lombardia, nonostante la quasi completa riduzione dei flussi di traffico.
Sicuramente una vettura è comunque più inquinante se deve sostare, fermarsi, ripartire in un traffico paralizzato o molto difficoltoso
C’è poi il tema delle piste ciclabili e per i monopattini, a cui non si deve essere contrari, ma che realizzate come nel senso odierno, rendono o rischiano di rendere lunghissimi, i tempi di percorrenza in città per le imprese e le aziende
Infine il tema politico che riguarda la visione della città . Le giunte di centrosinistra hanno ereditato i progetti della Milano di Albertini non progettando e, quindi, realizzando una sola nuova infrastruttura: sono più di 50 i progetti di parcheggi interrati fermi in Comune e, nel contempo, sono stati eliminati 20000 posti auto; non sono stati realizzati nuovi parcheggi di interscambio ai capolinea o alle fermate più importanti delle linee metropolitane. Le nuove linee metropolitane o non sono ancora state completate o hanno avuto ritardi di anni oppure presentano oggi costi lievitati rispetto ai contratti iniziali; sono state intensificate le strisce blu a pagamento a scapito delle strisce bianche (obbligatorie per legge) e delle zone a disco orario; è stata introdotta area B portando Milano ad avere il primato nazionale per sanzioni emesse.
Ne parleranno
MARIO UMBERTO MORINI segretario Milano Vapore
GIANLUCA PELLEGRINI direttore Quattroruote
EDOARDO DUBINI MuoverMI
ELISABETTA CARMIGNANI MuoverMi
ACHILLE COLOMBRO CLERICI pres. Assoedilizia
FEDERICO BENASSATI capogruppo Forza Italia Municipio 1
CRISTINA ROSSSELLO parlamentare, coord. Forza Italia Milano
GIORGIO GOGGI già ass.al traffico nelle giunte Albertini
Modera
GIAMPAOLO BERNI FERRETTI pres. Milano Vapore – consigliere Municipio 1