Oggi, alla presenza di Autorità e del mondo imprenditoriale milanese è stato presentato alla città il Villaggio Olimpico
di Saverio Fossati
(mi-lorenteggio.com) Milano, 2 ottobre 2023 – I lavori corrono ma già si pensa al dopo. Al dopo Olimpiadi invernali, quando gli spazi destinati al villaggio degli atleti diventeranno residenze e studentati. Lo stato del cantiere di Parco Romana, che oggi si è aperto al mondo dell’immobiliare milanese, ai politici e ai giornalisti, è certamente buono. In otto mesi di lavoro (dopo un’attesa che sembrava infinita per un masterplan già presentato nel 2021) gli edifici nel settore ovest (quello, appunto, “olimpico”) hanno preso corpo e fanno presumere il rispetto della scadenza del 2026 (anzi, si prospetta un anticipo di tre mesi) da parte dei due operatori coinvolti, Coima (Manfredi Catella) e Covivio Italia (Luxottica).
Decisamente avanti i lavori dei quattro edifici principali: due destinati ora a 1.400 atleti e poi a residenze per studenti (con 1.700 alloggi), uno edilizia sociale e uno a edilizia di mercato. Dei due antichi edifici delle Ferrovie (il proprietario originario dell’area) il minore è oggetto di recupero mentre quello più grande, un tempo officina per la riparazione dei treni, sarà una grande mensa per atleti e poi per studenti.
La parte est, invece, destinata ad abitativo e commerciale, ora è solo una distesa di sterpaglie con un rendering accattivante. Si vedrà.
Intanto oggi è stata celebrato non solo lo stato di avanzamento dei lavori ma soprattutto il progetto e le sue prospettive: ad aprire l’evento è stato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, che ha fatto l’elenco dei lavori in corso (non ha dimenticato il ponte sullo Stretto) sottolineando l’importanza della collaborazione con Regioni e Comuni per l’attuazione dei grandi progetti “al di là dei colori politici”.
Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, ha ricordato l’importanza dello sport nella Costituzione per lo sviluppo dell’individuo e il contributo di ottimismo di un evento che mostri il work in progress. All’evento ha presenziato il presidente del Coni Giovanni Malagò.
Manfredi Catella, Ceo di Coima, ha tenuto a ringraziare anche le istituzioni finanziarie come segno di un lavoro di squadra con le istituzioni e gli operatori per il sicuro successo dell’opera e a evidenziare come l’area sarà solo uno degli interventi per la riqualificazione dell’area di Milano sud-ovest .
Alexei Dal Pastro, Ceo di Covivio Italia, ha parlato di “vibrazioni positive” di questa giornata e del necessario supporto delle istituzioni nella realizzazione di un quartiere che ponga al centro l’individuo.
Pieno (anzi, entusiastico) appoggio da parte dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Lombardia Claudia Maria Terzi e dell’assessora allo Sport del Comune di Milano Martina Riva.
Achille Colombo Clerici, presidente di Assoedilizia, presente all’evento, ha commentato: “ Mi sento un po’ una memoria storica della città e come tale non mi posso sottrarre a qualche raffronto. Ebbene, la mia impressione è che ci troviamo di fronte ad uno dei passaggi nodali dello sviluppo urbano di Milano: come lo sono stati nel tempo gli sventramenti e le ricostruzioni nel centro di Milano degli anni ‘30, il Centro Direzionale degli anni ’70, l’operazione Bicocca degli anni ’80 del Novecento, l’operazione Expo degli anni Duemila. Rispetto a questi ultimi interventi questa operazione urbanistica presenta il carattere di una centralità in grado di dare un forte impulso alla riqualificazione urbana di tutto un contorno che sembrava tagliato fuori dal processo di rivitalizzazione in atto a Milano.”