Inter in Champions: identikit degli avversari degli azzurri

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Milano, 27 settembre 2023 – Dalla delusione della finale persa contro il Manchester City al sogno di rivalsa per inseguire la quarta Champions League della sua storia. Riparte la stagione europea dell’Inter e ai nastri di partenza si presenta contro Benfica, Salisburgo e Real Sociedad nel Girone D. Un tabellone che ha decisamente sorriso ai nerazzurri grazie a tre avversarie decisamente abbordabili e che nel quadro delle scommesse sulla Champions League 2023-2024 li fanno balzare in testa ai pronostici per il passaggio del turno e l’approdo agli ottavi di finale. Nonostante lo splendido percorso della scorsa stagione, infatti, l’Inter si era piazzata in seconda fascia nel sorteggio dei Gironi di Champions ma l’esito favorevole ha aumentato non di poco le possibilità di arrivare fino in fondo al torneo con un conseguente calo del valore delle quote in suo favore.

Benfica

L’Inter ritrova immediatamente il Benfica dopo la sfida ai quarti della scorsa edizione della Champions. In quell’occasione i nerazzurri avevano vinto 2-0 nella gara di andata e pareggiato in quella di ritorno in un rocambolesco 3-3. Quel Benfica era una squadra davvero potente, in grado di superare il PSG nel suo girone e distruggendo il Club Brugge agli Ottavi. Resta il fatto che la squadra allenata da Roger Schmidt è la formazione Campione di Portogallo in carica ma ha dovuto dire addio a giocatori come Gonçalo Ramos, Grimaldo, Julian Weigl e Vlachodimos. Percorso inverso hanno invece fatto Arthur Cabral, Orkun Kokcu, David Jurasek, Anatoliy Trubin e l’ex Juve Angel Di Maria. I portoghesi dovrebbero allora scendere in campo con un 4-2-3-1 con Trubin in porta e la linea difensiva composta da Bah, Silva, Otamendi e Aursnes. Mediani si dovrebbero schierare Kocku e Florentino mentre Di Maria, Rafa Silva e Joao Mario si posizionerebbero dietro la punta Cabral.

Salisburgo

La squadra austriaca è ormai miniera di diversi talenti, come Adeyemi e Aaronson ma anche Okafor, Seiwald e Sesko. E chissà quest’anno quali altre giovani promesse riuscirà a mettere in campo per affrontare il girone di Champions. Di sicuro è una delle squadre con la media età più giovane di tutto il torneo attestandosi a 21,4 anni. Nella passata edizione di Champions, ma anche in Europa League dopo essere stata esclusa dalla coppa dalle grandi orecchie, si è rivelata squadra insidiosa e mina vagante dei tornei. Quest’anno allora dovrebbe schierarsi in campo con un 4-3-1-2 con Schlager in porta, poi Dedic, Baidoo, Pavlovic e Terzic in difesa. Terzetto di centrocampo composto da Bidstrup, Gourna-Douath, e Kjaergaard e con Forson dietro Konatè e Simic.

Real Sociedad

Infine la Real Sociedad, la squadra che più delle precedenti può insidiare il primo posto nel girone. Non è una potenza ma di sicuro è una squadra costante che offre ottimi risultati e prestazioni anche in Europa. E quello dell’accesso in Champions è un risultato storico per la squadra basca che si schiera con un ormai stra-usato 4-2-3-1. In porta ci sarà sicuramente Remiro mentre in difesa si dovrebbero posizionare Traoré, Zubeldia, Le Normand e Munoz. Menez e Zubimendi dovrebbero agire da mediani mentre Benat, Kubo e Fernandez giocheranno a sostegno dell’unica punta Barrenetxea in attesa del rientro dall’infortunio di André Silva.

L. M.

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