Lettera aperta: Intitolare a Berlusconi il Giardino vicino al Tempio ebraico

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(mi-lorenteggio.com) Milano, 13 giugno 2023 – Riceviamo e pubblichiamo:

Egregio Sindaco Sala,

Oggi 14 giugno 2023, si celebra l’estremo saluto a colui che ha contribuito alla crescita dell’economia del nostro Paese come nessuno negli ultimi 40 anni. Silvio Berlusconi viene ricordato per molte cose che fece per Milano e per l’Italia: come imprenditore nell’edilizia, come presidente del Milan, come leader politico.

Ma un episodio di grande coraggio viene taciuto.

Nel 1994 si votò durante la Pasqua ebraica rendendo possibile alla minoranza che seguiva quella religione il diritto di voto solo dopo il tramonto del lunedì, nel secondo giorno di votazioni.

Questo creò un pericolo perché da una certa ora in poi chi votava era identificabile come ebreo e chi se ne intende di pubblica sicurezza sa che quando i membri di una minoranza sono così isolati sono più facili bersagli di chi li discrimina, anche con la violenza.

Il quadro politico della prima repubblica era fortemente anti-Israele: DC, PCI, PSI e MSI erano fortemente a favore di Arafat e dell’OLP e contro l’unica democrazia in Medio Oriente.

Sarebbe stato facile da leader di una coalizione che non era certa delle vittoria elettorale guardare dall’altra parte.

E invece Silvio Berlusconi, come Marco Pannella, andò a votare dopo il tramonto nel quartiere ebraico di Roma.

Proprio per lanciare il segnale che gli ebrei non erano soli, che lui, il suo partito, la sua coalizione erano lì per proteggere quella minoranza.

E, nonostante fu accolto da contestazioni, dopo la vittoria portò tutto il centrodestra su posizioni filoisraeliane impensabili in una maggioranza parlamentare fino a poco prima.

Ecco perché riteniamo che essendo Berlusconi meritevole di un luogo di prestigio nella sua città a cui tanto prestigio ha dato sia giusto intitolare a lui i Giardini della Guastalla.

Proprio perché sorgono di fronte al Tempio Centrale della comunità ebraica milanese.

Sappiamo che come amministrazione avete scelto di non chiedere più deroghe alla regola per cui bisogna aspettare 10 anni dalla morte di una persona per intitolargli un luogo della città: ma questo non vi impedisce di dire fin da adesso che quei Giardini non saranno dedicati ad altri fino a quando sarà possibile farlo per Silvio Berlusconi.

Giampaolo Berni Ferretti

Presidente della Consulta Regionale degli enti locali di Forza Italia

Capogruppo Misto/Forza Italia Municipio 1

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