Via Matteotti e piazzetta di via Silvio Pellico più belle, più verdi, più sicure. E più resilienti di fronte a bombe d’acqua e siccità.
(mi-lorenteggio.com) Monza, 15 aprile 2023 – Una strada lunga quasi un chilometro e una piazza completamente rigenerate e funzionali rispetto agli effetti prodotti dai cambiamenti climatici. E’ quel che è successo a Bovisio Masciago dove BrianzAcque ha concluso un intervento progettuale di drenaggio sostenibile urbano che, in soli quattro mesi, ha trasformato il volto di via Matteotti e piazzetta Silvio Pellico rendendole più belle, più verdi, più sicure. Più vivibili. Un intervento con pochissimi precedenti, grazie a cui l’intera zona con l’inserimento di alberi, aiuole fiorite, rain garden e di altri elementi di arredo urbano, è ora in grado di agevolare la raccolta delle acque piovane in eccesso e di contrastare la formazione di isole di calore.
In mattinata, l’inaugurazione dell’opera, finanziata per la quasi totalità da Regione Lombardia con luoghi e spazi ridisegnati dal settore progettazione innovativa di BrianzAcque.
Gli interventi di retrofitting SuDS di Via Matteotti a Bovisio Masciago hanno interessato gli oltre 800 metri dell’intero asse stradale su entrambi i lati della carreggiata e si integrano con i marciapiedi esistenti. Le aree di bioritenzione, pensate per raccogliere l’acqua e infiltrarla nel terreno anziché nelle reti fognarie, sono state posizionate in modo pressoché continuo lungo tutta la via creando così una sorta di “dorsale” verde. Una nuova pista ciclopedonale dipinta di rosso corre parallelamente all’arteria con l’obiettivo di incentivare la mobilità dolce locale. La riduzione delle carreggiate e il limite dei 30 km. all’ora aiutano ad implementare la sicurezza.
La soluzione win-win di de- impermeabilizzazione per BrianzAcque e di riqualificazione urbana per il Comune di Bovisio Masciago trova il suo clou nella piazzetta all’angolo con via Silvio Pellico. Questo spazio, scelto non a caso per la piantumazione delle prime alberature con esemplari di corniolo e di altre specie autoctone, rappresenta il cuore di un intervento modello che non mancherà di fare scuola. E non solo in Brianza. Al posto delle quattro aiuole, sono state create delle aree di bioritenzione capaci di favorire il drenaggio dell’acqua piovana proveniente dal parcheggio limitrofo. Tutto con l’incremento delle aree “green” e la realizzazione di zone d’ombra con camminamenti, pontili pedonali, panche per la sosta, giochi per bambini. Non manca una grande amaca per il relax, utilizzabile da grandi e piccini.
Ha dichiarato Enrico Boerci, Presidente e AD di BrianzAcque: “Oggi, restituiamo alla collettività due contesti pubblici del tutto rinnovati all’insegna di una strategia multi – obiettivo che consente di coniugare i temi della gestione delle acque meteoriche a quello della sicurezza idraulica, dell’ecologia, della fruizione sociale con un miglioramento generale dell’ambiente e della qualità di vita. Un intervento modello, destinato a far scuola sia a livello locale, sia nazionale in virtù della sua ampia estensione” – E ha concluso: “Tutti possono recarsi a Bovisio Masciago e ammirare un’ applicazione concreta di “Facciamo fiorire l’acqua “ il nuovo filone di progettazione emblematico della nostra vision di azienda impegnata da tempo a mitigare i fenomeni effetto del cambiamento climatico e che siamo pronti a replicare in altri comuni della Provincia di Monza e Brianza”.
Ha manifestato tutta la sua soddisfazione il sindaco di Bovisio Masciago, Giovanni Sartori : “Grazie a BrianzAcque abbiamo realizzato sul nostro territorio un intervento davvero importante sotto molti punti di vista. Si tratta non solo di una riqualificazione della strada, ma anche di un lavoro davvero significativo per quanto riguarda il nostro rapporto con l’ambiente nella quotidianità. E, mi piace sottolinearlo, questo intervento è prezioso dal punto di vista culturale: primo passo in Brianza verso una vivibilità del territorio e una maggiore attenzione per i cambiamenti climatici”.
Il costo dell’operazione, di cui BrianzAcque è stato soggetto attuatore, è stato finanziato quasi per intero da Regione Lombardia per un importo di 1.374.486,37 concesso al Comune di Bovisio Masciago nell’ambito del “Piano Lombardia per la difesa del Suolo e la mitigazione dei rischi idrogeologici”.
All’ evento inaugurale, a cui hanno preso parte numerosi cittadini, è intervenuto anche il consigliere regionale, Fabrizio Figini: “L’impegno di Regione Lombardia a sostegno della rigenerazione urbana continua soprattutto nel territori più cementificati con il duplice obiettivo di rigenerare i luoghi e di renderli più verdi e più sicuri sotto l’aspetto della difesa idraulica”
A Bovisio Masciago, i cantieri sono stati accompagnati da un progetto di disseminazione dedicato ai bambini delle scuole elementari, che ha illustrato in maniera semplice e giocosa cosa sono i SuDS.
“Facciamo fiorire l’acqua” è il claim della nuova strategia progettuale adottata da BrianzAcque nel solco delle green and blu infrastructure e delle Natured -Based Solution. Ovvero di tutte quelle azioni, che mimando la natura, concorrono a rispondere alla lotta agli impatti negativi generati dalle mutazioni climatiche e a promuovere la resilienza degli ecosistemi, portando benefici diffusi e trasversali alla comunità.
“I cambiamenti climatici- osserva l’ing. Massimiliano Ferazzini, direttore progettazione e pianificazione innovativa di BrianzAcque – impongono la necessità di adottare per i nostri centri abitati strategie di adattamento, le soluzioni come quella adottata a Bovisio hanno il pregio di attenuare gli effetti delle piogge intense portando al contempo valore al territorio in termini di rigenerazione e biodiversità urbana.”
In Brianza, i prossimi lavori per la creazione di nuovi progetti di sistemi di drenaggio urbano sostenibile sono previsti a Cesano Maderno e a Meda.