Performance, visite guidate e attività speciali per il 70° anniversario del Museo della Scienza e Tecnologia

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(mi-lorenteggio.com) Milano 10 febbraio 2023. Mercoledì 15 febbraio 2023 il Museo regala al pubblico una serata gratuita per celebrare il suo 70° compleanno. Il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia, il più grande museo tecnico-scientifico italiano, è stato inaugurato infatti il 15 febbraio 1953. L’idea del fondatore, l’ingegner Guido Ucelli, era quella di dotare l’Italia, al pari degli altri grandi paesi europei, di un museo che raccontasse il “divenire del mondo” a partire da uno sguardo di unitarietà della cultura rappresentato da Leonardo da Vinci, a cui sono dedicate le dieci sale che ne costituiscono quindi lo storico valore identitario.

“Il Museo attraverserà i suoi 70 anni di vita continuando a consolidare in ogni ambito il proprio prestigio e ruolo internazionali. Con una costante valorizzazione delle proprie collezioni, con innovazione nei servizi educativi, con novità nel rapporto fra arte e scienza e con un’attenzione alla contemporaneità e al progresso della cittadinanza scientifica. La continua crescita del consenso da parte dei diversi pubblici del Museo costituisce un riconoscimento al modello culturale e organizzativo in corso oltre a uno sprone a nuove realizzazioni”, afferma Fiorenzo Marco Galli, Direttore Generale del Museo.

“Il nostro Museo compie 70 anni ma non invecchia, perché non ha età. È allo stesso tempo un bambino curioso che vuole toccare tutto, un ragazzo che crede in un futuro migliore, un adulto che cerca di comprendere la vita di tutti i giorni e un anziano saggio che si culla nei ricordi del passato. Questi 70 anni ci fanno sentire consapevoli di essere cresciuti tanto, grazie al nostro impegno e tantissima passione, ma ci ricordano che la storia di un Museo supera le nostre storie e l’unico obiettivo che possiamo continuare a porci è ancora nelle parole del fondatore Guido Ucelli: essere il Museo del divenire del mondo”, spiega Barbara Soresina, Direttore Produzione & Promozione del Museo.

In occasione della serata, dalle ore 18 alle 23.30 sono in programma attività speciali e novità.

Visite guidate
In occasione del compleanno, dopo un complesso restauro, sarà di nuovo visibile la storica Tenda Rossa, che servì da rifugio ai superstiti del Dirigibile Italia nella spedizione scientifica al Polo Nord, guidata da Umberto Nobile nel 1928. Il pubblico tornerà a vedere la Tenda, accompagnato dal curatore, nel percorso di visita Collezioni di Studio, un luogo di ricerca e conservazione, in cui sono custoditi migliaia di oggetti che raccontano la storia e l’evoluzione del nostro Paese, dal punto di vista scientifico e tecnologico, presso gli spazi adibiti a deposito che si trovano nel padiglione Aeronavale del Museo.
La Tenda Rossa appartiene alla collezione del Civico Museo Navale Didattico, che ha appena compiuto 100 anni, in deposito al Museo dal Comune di Milano. Il restauro è stato co-finanziato da Regione Lombardia. La collocazione in Collezioni di Studio è resa possibile grazie al contributo del Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del progetto “MUSEO APERTO: Collezioni e risorse educative per una nuova accessibilità”.
Sarà possibile salire a bordo del sottomarino Toti ed eccezionalmente visitare il ponte di comando del transatlantico Conte Biancamano.
Per i 120 anni dalla nascita dalla nascita di Giulio Natta e dei 60 anni dal Premio Nobel ricevuto per la sintesi del polipropilene, il pubblico potrà scoprire, attraverso il racconto inedito della curatrice, la storia di uno dei materiali che più hanno cambiato il mondo.
Nell’edificio Monumentale si potrà ammirare, accompagnati dal curatore, la Sala del Cenacolo, l’antico refettorio del Monastero Olivetano di San Vittore, una delle poche rimaste a Milano a testimonianza del Barocchetto Lombardo con Le nozze di Cana di Pietro Gilardi.

Visite alle esposizioni
Per l’occasione, aperte le porte delle più suggestive esposizioni del Museo, dalla nuova sezione Oltrepassare dedicata ai bypass ferroviari alle iconiche Gallerie Leonardo nel loro recente nuovo allestimento, fino all’area Spazio per ammirare l’unico frammento lunare esposto in Italia e altri reperti straordinari.
Il pubblico potrà inoltre scoprire alcuni dei più importanti oggetti delle collezioni, tra cui il detector magnetico di Guglielmo Marconi nella sezione Telecomunicazioni, il primo forno elettrico per acciaio Stassano nella ricostruzione della Fonderia industriale. Aperta anche l’esposizione permanente dedicata a un materiale dalle mille vite, l’acciaio, alla sua produzione e all’innovazione nella lavorazione, ai suoi molti usi a volte invisibili e al suo riciclo infinito.
Da non perdere il padiglione Ferroviario con le locomotive di altri tempi, i grandi velieri e gli aerei pionieri del volo nel padiglione Aeronavale, oltre all’area espositiva Mosaico tecnologico, che racconta la storia delle infrastrutture e della modernizzazione del Paese nel secondo Novecento.
Non mancherà uno sguardo a I Sette Savi, l’imponente gruppo scultoreo realizzato da Fausto Melotti e oggi collocato nei giardini del primo chiostro del Museo, in linea con la vocazione al dialogo tra cultura scientifica e umanistica e fra arte e scienza.
Sarà possibile visitare anche l’esposizione permanente Fragility and Beauty per vedere il nostro pianeta con gli occhi dei satelliti e capire quanto questi strumenti possano contribuire a monitorare i cambiamenti e a salvaguardare l’ambiente; la mostra temporanea Sociocromie, curata dall’architetto e designer Giulio Ceppi e dedicata al valore storico e sociale del colore; scoprire l’opera “ll Viaggio di un’idea” guidati dall’autore Lorenzo Fonda, nell’ambito della mostra diffusa in realtà aumentata La Visione di Leonardo.

Laboratori e attività interattive
In occasione del compleanno, aperte le porte di 10 laboratori interattivi del Museo, dove ragazze e ragazzi di ogni età potranno scoprire quanta scienza si nasconde nella vita quotidiana, giocando con le bolle di sapone, realizzando una stop motion per raccontare la propria storia, producendo un affresco o guardando il mondo dalle lenti di un microscopio.
Tra i laboratori e le attività speciali, per più giovani è stata pensata anche un’avventura inedita nel nuovo STEM lab Viaggi per mare, in cui una scenografia immersiva farà vivere ai partecipanti un’esperienza ancora più realistica tra avvistamenti, tempeste e invasioni di topolini.
E per chi è più affascinato dal cosmo, sarà possibile diventare astronauti in una missione su una base marziana oppure fluttuare nello spazio osservando la prima passeggiata spaziale da protagonisti, in un’esperienza in realtà virtuale mai vista prima.

Digital Aesthetics – installazioni d’arte digitale interattiva
Spazio anche alla contaminazione tra scienza, arte e tecnologia nel programma di opere d’arte digitale interattiva Digital Aesthetics, per riflettere sui nuovi linguaggi digitali. Il pubblico potrà fruire della nuova installazione poetica La Gabbia del collettivo auroraMeccanica, esplorare il potere della musica di connettere le persone nell’installazione Cave of Sounds di Tim Murray-Browne & Music Hackspace Ensemble, scatenare la creatività nel laboratorio Future Inventors ed esplorare le potenzialità del linguaggio nell’opera Robotic Voice Activated Word Kicking Machine di Neil Mendoza.

Performance artistiche
Durante la serata, il Museo si trasformerà in un palcoscenico su cui si alterneranno performance teatrali, concerti e spettacoli di danza che vedranno coinvolte diverse realtà artistiche che hanno collaborato alla realizzazione di questo anniversario quali: il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, la Compagnia Nazionale Danza Storica e ArteMente, MTS – Musical! The School.
Dalle 18.30 nell’Auditorium in programma lo spettacolo teatrale “Il Museo si racconta”, per rivivere, attraverso documenti e immagini storiche, alcuni dei momenti salienti della storia del Museo.
Il pubblico del Museo potrà assistere inoltre ad esecuzioni inedite degli studenti del Conservatorio Giuseppe Verdi sul pianoforte Érard di inizio Novecento, lasciarsi trasportare dalla sonorità jazz del gruppo Cosimo And The Hot Coals nella suggestiva sala da ballo del transatlantico Conte Biancamano oppure fare un viaggio dagli oldies al funk, dai mash-ups alla breakbeat, guidati dalla dj Missin Red.
I più romantici potranno fare un salto nel passato, rivivendo atmosfere ottocentesche nella Sala delle Colonne, animata dal corpo di ballo della Compagnia Nazionale di Danza Storica diretta da Nino Graziano Luca o potranno assistere a una performance teatrale ambientata negli anni ‘20 del secolo scorso nel padiglione Ferroviario. Infine, nella cornice della Sala del Cenacolo, gli spettatori potranno immergersi nella rappresentazione, a colpi di passi di danza, delle emozioni trasmesse dall’Ultima Cena di Leonardo da Vinci.

INFO
Tutte le attività sono disponibili fino a esaurimento posti.

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