(mi-lorenteggio.com) Milano, 1 dicembre 2022 – “Oggi abbiamo scongiurato il blitz del centrodestra sul Parco agricolo sud Milano, abbiamo evitato che Regione Lombardia si impadronisse di un patrimonio che invece è dei cittadini, ottenendo un risultato, dopo un lungo confronto in aula che ha permesso di trovare almeno un punto di mediazione, la nostra battaglia dunque non è stata vana”. Così intervengono Fabio Pizzul e Matteo Piloni, capogruppo e capodelegazione dem in commissione Agricoltura, dopo l’approvazione, oggi in aula consiliare, del progetto di legge che modifica la governance del Parco Agricolo Sud Milano.
“Siamo riusciti a emendare un testo che aveva moltissime criticità: sarà il Parco a decidere il direttore da nominare, abbiamo evitato che la Regione entrasse a gamba tesa sulle dinamiche e sulle competenze del territorio e dei Comuni – spiegano Pizzul e Piloni – ma il nostro voto è stato comunque contrario, perché in questa legge calata dall’alto permangono ancora molte ombre: dalla sede legale, all’abrogazione della sostenibilità ambientale, alla rimozione dei riferimenti alla pubblicità degli atti”.
“Le proteste dei cittadini e degli amministratori locali sono servite ad evitare il peggio, ma la nuova governance è ancora tutta da costruire e auspichiamo che non snaturi la mission del Parco e che mantenga l’obiettivo di preservare da speculazione e cementificazione questo autentico tesoro dell’identità lombarda da custodire e promuovere, confermandone la vocazione agricola e naturalistica e la sua funzione di connessione ecologica tra la metropoli e i centri abitati. Dobbiamo consegnare al futuro di questa Regione una realtà che è riuscita a preservare un territorio ricco di storia e capace di coniugare attività agricola e tutela del territorio. Speriamo che questo sia solo un punto di partenza” concludono Pizzul e Piloni.