Buccinasco contro la violenza sulle donne

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Dal 23 al 27 novembre l’Amministrazione comunale e le associazioni del territorio
organizzano tre eventi per non dimenticare le donne uccise e colpite da mariti, ex
compagni, familiari. Per educare all’amore come forma di ricostruzione e per
acquisire consapevolezza e indipendenza

(mi-lorenteggio.com) Buccinasco, 21 novembre 2022 – La violenza non è amore.

Questa scritta campeggia dal 2019 a caratteri cubitali sul piazzale delle donne, la piazza del
mercato del sabato di via Emilia dove sono riportati i numeri gratuiti da chiamare per chiedere
aiuto, per non essere sole: il numero gratuito 1522 attivo 24 ore su 24 e il numero verde 800 049722 del centro antiviolenza del nostro territorio, dove è possibile ricevere aiuto concreto,informazioni, consulenza legale e psicologica.

Davanti a questa grande scritta si concluderà domenica 27 novembre il corteo “Sebben che siamo donne, paura non abbiamo”, organizzato per il secondo anno dall’associazione Artènergia in collaborazione con l’associazione Accademia dei Poeti Erranti, la Scuola Civica di Musica “Alda Merini”, il gruppo di pittura “Le Artemizie”, l’associazione Ugualmente Artisti e il patrocinio del Comune, chiamando a raccolta donne e uomini di Buccinasco, associazioni, famiglie, ragazze e ragazzi.

Nel piazzale dallo scorso anno c’è anche una delle panchine rosse presenti sul territorio. Venerdì 25 novembre gli altri Comuni del Corsichese e del Rozzanese organizzano flashmob presso le loro panchine rosse per denunciare le frasi sessiste, misogine, discriminatorie e offensive rivolte alle donne (appuntamenti ad Assago, Binasco, Cesano Boscone, Corsico, Noviglio, Rozzano, Trezzano sul Naviglio, Pieve Emanuele).

A Buccinasco, gli eventi per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere inizieranno mercoledì 23 novembre con la proiezione del film “La vita che verrà” all’Auditorium William Medini. Sabato 26 novembre, con l’associazione Messinscena, un racconto sul tema del femminicidio anche attraverso il teatro, con lo spettacolo “Un amore rubato”, vincitore del Premio Sipario come miglior spettacolo della Provincia di Milano.

“L’Amministrazione comunale è parte attiva e attenta nel contrasto della violenza sulle donne – dichiara Martina Villa, assessora alle Pari opportunità – grazie a una Polizia locale sensibile al tema e tempestiva negli interventi e a un Servizio sociale efficiente che con cura e competenza trova risposte ai bisogni. Gli eventi di questo intenso fine settimana per il 25 novembre non sono soltanto simbolici, partono da una sinergia tra il Settore cultura e le associazioni del territorio. Siamo convinti che il contrasto alla violenza passi inevitabilmente anche da un enorme lavoro di smantellamento di una cultura maschilista e patriarcale di cui siamo profondamente permeati. A questi eventi seguirà, a marzo, una rassegna femminista che racconterà le donne, la sorellanza e la parità di genere in senso ampio”.


MERCOLEDÌ 23 NOVEMBRE
LA VITA CHE VERRÀ

Appuntamento speciale della rassegna cinematografica gratuita “Cinema, Mon Amour” a cura di Pino Nuccio. Alle ore 21 all’Auditorium William Medini ci sarà la proiezione del film “La vita che verrà” della regista Phyllida Lloyd. La protagonista è Sandra, giovane mamma single che un giorno decide di lasciare il marito violento e combattere il sistema immobiliare corrotto, con l’idea di costruire una casa calda e felice.

SABATO 26 NOVEMBRE
L’AMORE RUBATO

Anche la stagione teatrale dedica uno spettacolo al tema della violenza di genere: in scena alle ore 21 all’Auditorium William Medini lo spettacolo “Un amore rubato” a cura di Messincena con la regia di Carmela Pesimena. Per creare una società priva di abusi sulle donne, occorre prima educare all’amore come forma di costruzione e non di distruzione. Perché l’amore deve essere figlio della libertà e del rispetto. Da questo concetto, tra prosa e passi di danza, nasce e si sviluppal’intero spettacolo: da Francesca da Rimini (canto V dell’Inferno) ai giorni nostri, un racconto sul tema del femminicidio attraverso le protagoniste di alcune delle più celebri opere letterarie.

Sul palco Claudia Caserini, Chiara Fazzalari, Barbara Martorana, Mara Moccia, Elena Pavesi,
Carmela Pesimena; coreografie di Stefania Fiandanese; direzione artistica di Fabio Cercone; luci di Massimiliano Cappellini.

DOMENICA 27 NOVEMBRE
SEBBEN CHE SIAMO DONNE, PAURA NON ABBIAMO

Le donne di Buccinasco sfilano per le strade della città per ricordare, nominandole tutte, le donne uccise per femminicidio nell’ultimo anno. Il corteo partirà alle ore 10.30 di domenica 27 novembre da via Tiziano 7, nei pressi del “muro delle donne” allestito dall’associazione Artènergia. Alcune cittadine “adotteranno” le donne uccise dal 25 novembre 2021 al 25 novembre 2022, ne menzioneranno al megafono nome, cognome e data di morte, con l’aiuto del megafono, compiendo così lungo il tragitto, la lettura di tutti i nomi.

Dopo aver attraversato il parco Spina Azzurra, si arriverà al piazzale delle donne (via Emilia) presso l’installazione in plexiglass dove le donne deporranno i sassi rossi che si aggiungeranno a quelli dello scorso anno, a rappresentare i femminicidi in Italia degli ultimi 24 mesi, offrendo un’idea visiva del massacro a cui le donne sono sottoposte annualmente. Seguiranno performance teatrali e musicali.

V.A.

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