(mi-lorenteggio.com) Milano, 21 ottobre 2022 – Ammonta complessivamente a 10,7 milioni di euro lo stanziamento complessivo che la Regione Lombardia ha messo in campo per le attività previste dal programma pluriennale di interventi di indagine e bonifica dei siti ‘orfani’ (vedi decreto Ambiente ndr).
Con una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, sono stati messi a disposizione altri 500.000 euro.
CATTANEO: RECUPERIAMO PORZIONI DI TERRITORIO – “La strada della transizione ecologica imboccata da Regione Lombardia – ha detto l’assessore Cattaneo – è fatta da tante tappe. Il punto di arrivo è il miglioramento delle condizioni dell’ambiente in cui vivono tutti i lombardi e il suolo ne è una componente determinate. Il percorso non può aggirare quindi i siti orfani, per il risanamento dei quali sono necessari interventi complessi. Recuperiamo in questo modo tuttavia importanti porzioni di territorio, riconsegnandole alla nostra e alle future generazioni. Aspetto non secondario, tuteliamo inoltre il sottosuolo e le risorse idriche. Parliamo di azioni che ben si inseriscono nella Strategia del Suolo per il 2030, road map della Commissione Europea e di cui i lombardi che hanno a cuore la natura e l’ambiente possono andare fieri”.
Per ‘sito orfano’ si intende un’area potenzialmente contaminata per la quale il responsabile dell’inquinamento non è individuabile o non provvede a tutti gli adempimenti normativi previsti, per cui l’onere degli interventi viene preso in carico alle Pubbliche Amministrazioni.
In particolare, Regione Lombardia ha stanziato 500.000 euro per la predisposizione di un piano ed esecuzione di indagini ambientali di 12 siti orfani dei 42 ricadenti sul territorio regionale proposti al Mite (Ministero della Transizione Ecologica) nell’ottica di ottenere fondi dal Pnrr (Piano nazionale ripresa resilienza).
Si aggiungono a trasferimenti ministeriali (Ministero Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Ministero della Transizione Ecologica) e risorse recentemente riconosciute sul PNRR. Nel dettaglio: 7.213.905 euro per l’intervento di bonifica dei suoli e delle acque sotterranee nell’area dell’Azienda agricola Gimondi nel comune di Mediglia (MI) in località Ca’ del Lambro; 2.400.000 euro per l’asportazione dei rifiuti qualificati come sorgente di contaminazione primaria e messa in sicurezza permanente del terreno contaminato e dei rifiuti non pericolosi dell’area ex-Roccolo Poloni nel comune di Martinengo (BG) e 600.000 euro per l’esecuzione del piano della caratterizzazione, compresi i sedimenti delle aree umide, del canale Interno e del canale San Giorgio, analisi di rischio ed eventuale bonifica, dell’area agricola ‘Cascina delle Betulle’ nel sito ‘laghi di Mantova e Polo chimico’.
L’ELENCO DEI SITI OGGETTO DI INDAGINI AMBIENTALI – Con lo stanziamento di 500.000 euro si prevede la realizzazione di un piano di esecuzione di indagini ambientali di 12 siti orfani: Lardirago (PV), ex-Angelini Milano, Molinara Turbigo, Como Annunciata Lombarda Petroli Villasanta, Europeir Area1 Limbiate, ex-Safilo Vercurago (LC), Relub Bovisio Masciago, ex-SIOME Malnate (VA), F.lli Re Monza, Nuova Elfe Vimodrone ed ex-Inceneritore Abbiategrasso.
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