(mi-lorenteggio.com) Rho, 7 ottobre 2022 – Ventidue imprenditori austriaci in visita alla Fondazione Restelli per scoprire in anteprima i segreti della Casa Leggera, la struttura alta quattro piani che accoglie 10 alloggi protetti per anziani, una comunità alloggio assistita per persone con fragilità e un alloggio dedicato al “Dopo di noi”.
La mattina del 6 ottobre 2022, il gruppo è arrivato in via Cadorna accompagnato da esponenti della sezione commerciale del Consolato generale d’Austria – Advantage Austria. La Camera Federale dell’Economia Austriaca, composta da commercianti, produttori e gestori di diversi servizi, con sede a Vienna e in ogni land, comprende diverse associazioni di categoria. Quella interessata a visitare la struttura socio sanitaria è guidata da Robert Pzdena e coinvolge agenzie che organizzano servizi per la terza età.
La delegazione ha visitato una struttura per anziani a Cormano e poi ha raggiunto la RSA di Rho, dove la attendevano il presidente di Fondazione Restelli Angelo Garavaglia, il Sindaco Andrea Orlandi, i progettisti e i costruttori della nuova struttura.
“La nostra sede comprende già 50 minialloggi per anziani, sorti quarant’anni fa per volere del fondatore Giuseppe Restelli – ha spiegato il presidente Angelo Garavaglia – Noi oggi cerchiamo di venire incontro a nuovi bisogni, in particolare a quelli delle famiglie in cui sono presenti persone con disabilità: il “dopo di noi” preoccupa molto i genitori, qui possono trovare spazi per i figli e accoglienza anche per loro, nella parte dedicata agli anziani, collegata a questa nuova palazzina da un corridoio sopraelevato. Parliamo di cure e servizi. Casa Leggera verrà inaugurata entro fine anno, è nata grazie a 300mila euro messi in campo da Fondazione Cariplo, da un mutuo pari a 1 milione di euro, a un investimento di 1,2 milioni di euro da parte della nostra Fondazione. Gli alloggi sono dotati di domotica, di pensili che si abbassano all’altezza di chi si trova in carrozzina, di sensori che segnalano l’eventuale presenza di acqua sul pavimento. Noi siamo stati coraggiosi, il Sindaco ci ha sempre sostenuto e il Comune ci ha risparmiato, vista la finalità dell’opera, il pagamento degli oneri di urbanizzazione. Al piano terreno, dove ora si trova un porticato, è possibile creare altri spazi chiusi per laboratori medici o per un nido dedicato ai figli dei nostri dipendenti”.
Tutti gli alloggi sono già prenotati. I primi ospiti entreranno all’inizio del 2023.
“Come Amministrazione siamo contenti del fatto che la Fondazione Restelli grazie alla qualità dei propri servizi e alle continue innovazioni che mette in campo sia riconosciuta come modello per imprenditori del settore welfare di altri Paesi. – commenta il Sindaco Andrea Orlandi – Rho è conosciuta per tante ragioni e anche per le sue eccellenze in campo assistenziale. Confrontarsi con chi all’estero si occupa di anziani e persone fragili è stato un utile stimolo anche per l’ente pubblico. Un punto di eccellenza del nostro territorio reso possibile grazie all’impegno e alla professionalità di tutta la struttura della Fondazione Restelli a cui va il mio plauso”.