(mi-lorenteggio.com) Milano, 28 luglio 2022 – Oltre tre mesi di Campus per un viaggio in lungo e in largo per l’Italia di 7500 km, con 220 Filmmaker da oltre 40 paesi, con tappe in 8 regioni dalla Lombardia alla Sicilia: sono i numeri della ventesima edizione di Cinemadamare, il più grande raduno internazionale di giovani cineasti, che dal 2003 si danno appuntamento in Italia per girare film lungo tutto lo Stivale in compagnia e con la collaborazione dei loro colleghi e coetanei italiani.
La più grande Manifestazione di Filmmakers al mondo, arrivata alla ventesima edizione, sbarca per la seconda volta consecutiva a Milano, quartiere di Corvetto, dove -con 60 filmmaker provenienti da oltre 40 paesi di tutti i continenti- darà vita ad un immenso set a cielo aperto: dal 27 luglio al 2 agosto 2022.
Dall’11 giugno al 16 settembre la Carovana di Cinemadamare, che è partita da Roma, si ferma ogni settimana, in una città diversa, da Milano a Pisa, da Como a Sepino in Molise, fino a Castellammare del Golfo in Sicilia e a Villanova Monteleone in Sardegna (un tour, insomma, in 8 regioni).
La Lombardia è ovviamente una delle regioni più importanti e storicamente ricche dello Stivale, ed è un grande onore per Cinemadamare tornare ad un anno di distanza proprio nel suo capoluogo, ossia Milano. Tutto ciò è stato possibile grazie al contributo della Fondazione Cariplo, nell’ambito del progetto de “LaCittàIntorno”, con il patrocinio del comune di Milano – dipartimento delle politiche giovanili, e dell’UNESCO.
I filmmaker italiani e stranieri, infatti, avranno una settimana di tempo per inventare e scrivere le loro storie, cercare le location e girare le scene, in modo da concludere le loro opere per l’ultima sera, martedì 2 Agosto, quando tutti i cortometraggi prodotti verranno proiettati in piazza e presentati al pubblico di Milano, durante la Weekly Competition.
La presentazione alla stampa e a tutti gli addetti ai lavori si è svolta nella Sala Conferenze di Palazzo Reale.
“Milano è felice di accogliere Cinemadamare, una realtà che permette a tanti giovani artisti da tutto il mondo di lavorare insieme, mettendo in comune tradizioni ed esperienze anche molto lontane tra loro. La nostra città intende puntare molto sui giovani ed è orgogliosa della sua naturale predisposizione alla multiculturalità, quindi eventi di questo tipo si conciliano perfettamente con le politiche che vogliamo incentivare – ha dichiarato Martina Riva, Assessore allo Sport, al Turismo e alle Politiche Giovanili del Comune di Milano -. Siamo poi contenti che il Festival intenda concentrare la produzione dei suoi cortometraggi nel quartiere di Corvetto: il policentrismo comincia anche dalla valorizzazione delle tante bellezze e peculiarità che caratterizzano le zone di Milano ad oggi meno conosciute all’estero”.
Nonostante tutti i filmmaker italiani e stranieri conoscessero benissimo Milano non hanno potuto nascondere la loro meraviglia di fronte alla città Meneghina: “Milano è conosciuta in ogni parte del mondo ed è ovviamente una grande emozione per me poterci passare una settimana intera grazie a Cinemadamare – ha affermato un felice Rasmus Eriksson, filmmaker proveniente dalla Svezia -. È tuttavia ancor più stimolante la possibilità di conoscere un quartiere più periferico rispetto alla Milano che tutti conoscono e non vedo l’ora di poter girare al suo intero assieme ai miei colleghi italiani e stranieri”.
Ha le idee molto chiare la regista lituana Deimante Vilkelyte: “Sono rimasta molto affascinata dal quartiere di Corvetto. Abbiamo già avuto modo di esplorarlo in maniera sommaria ed è sicuramente diverso dai comuni in cui siamo già stati, ma sento che anche questo luogo ha numerose storie da raccontare e segreti meravigliosi da scoprire. Sono certa che con l’aiuto della popolazione e dei miei colleghi racconteremo Corvetto e Milano in ogni modo possibile”.
“Arrivare in una grande città come Milano dopo essere stati a Villanova Monteleone è un cambiamento non da poco – ha detto con entusiasmo Trisha Young, filmmaker proveniente dall’America -. Assieme a Roma, è la più importante città che abbiamo visitato e sono ancora meravigliata da come Cinemadamare riesca a darci tale opportunità. Voglio assolutamente approfittare di questa occasione per girare dei meravigliosi cortometraggi e prendere in pieno l’animo di una città così importante e conosciuta in Italia e nel mondo”.
Presenti anche l’assessore alla cultura e alle culture giovanili del comune di Canegrate, Sara Lurago ed il presidente del municipio 4 Stefano Bianco.
In particolare, quest’ultimo ha tenuto a precisare che: “Vedere tanti giovani qui a Milano è una fonte sicuramente di gioia e orgoglio. Abbiamo voluto fortemente far vedere i partecipanti sia il lato più moderno e preciso della Milano di oggi, sia quel lato della città che rappresenta invece il lato più industriale e primordiale, il quale è tuttavia ricco di storie da raccontare. Siamo certi che i ragazzi di Cinemadamare saranno in grado di creare degli splendidi cortometraggi, e siamo consapevoli di essere molto fortunati ad averli qui”.
V. A.