Giornata del Rifugiato, il Melograno: “Poco da festeggiare, chiediamo più attenzione alle persone e più diritti” 

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(mi-lorenteggio.com) Segrate, 20 giugno 2022: “Poco o niente da festeggiare in questa giornata mondiale del Rifugiato. Nel mondo ci sono più di 80milioni di persone costrette a fuggire dalle proprie case a causa di guerre, carestie, persecuzioni, violenze, povertà” –dichiara Dario Colombo, Direttore della cooperativa sociale Il Melograno– tutti e tutte hanno diritto di essere accolte, di essere protette e di poter ricostruire una vita in dignità da qualsiasi luogo provengano. Per questo nella giornata di oggi ci sentiamo ancora più vicini a tutti i profughi del mondo e in particolare alle 215 persone che ospitiamo sul territorio lombardo. Un grazie speciale anche a tutti i nostri operatori che spesso operano in condizioni molto difficili”.  

La Cooperativa Sociale Il Melograno ospita 215 persone provenienti da ogni parte del mondo. Quasi un centinaio di cittadini e cittadine ucraine, in gran parte minori e donne. Ma nelle case di accoglienza gestite in Lombardia c’è il mondo intero: persone in fuga dall’Afghanistan, dalla Nigeria, dalla Libia, dalla Palestina, dalla Somalia, dalla Guinea, dal Mali. E ancora: Iraq, India, Bangladesh, Costa d’Avorio, Cameroun, Gambia.  

Così anche a Rozzano, Pieve Emanuele, Opera, Locate Triulzi, Pantigliate, Peschiera Borromeo e in tanti altri piccoli comuni lombardi facciamo nostro lo slogan scelto oggi da UNHCR per ricordare i drammi di queste persone: Together#WithRefugees. 

Per l’occasione, abbiamo organizzato due momenti di incontro a Paullo e a Locate Triulzi (vedi allegati). Per ribadire, oggi più che mai, che dignità e diritti vanno difesi 365 giorni all’anno.  

V.A.

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