(mi-lorenteggio.com) Giussano, 14 giugno 2022 – Il Comune di Giussano ha presentato la propria candidatura al Bando Giochi Inclusivi 2022 di Regione Lombardia, chiedendo un co-finanziamento per la realizzazione di un’Area giochi inclusiva al Parco “Nicholas Green”. Il costo stimato dell’intervento è di 60mila euro, per il quale l’Amministrazione Comunale ha chiesto una quota di cofinanziamento pari al 50%.
“L’obiettivo è quello di incrementare l’offerta ludica con la realizzazione di un’area che sia completamente accessibile anche ad utenti diversamente abili. Insieme all’Ufficio lavori pubblici con cui ho seguito il progetto, abbiamo deciso di intervenire con la realizzazione di accessi che portano ad un superamento e all’abbattimento delle barriere architettoniche, partendo da un parcheggio dedicato dove verrà realizzato un vialetto che condurrà all’area gioco – sottolinea Giacomo Crippa, assessore con delega ai Lavori Pubblici – Abbiamo poi individuato dei giochi inclusivi belli e in grado di offrire un’esperienza ludica completa, aperta a tutti. In questi anni abbiamo inserito nelle varie aree attrezzate cittadine dei giochi inclusivi, ma questo è il primo intervento che si pone l’obiettivo di realizzare un’intera area verde inclusiva. È un progetto a cui teniamo in modo particolare”.
“Il gioco è un importante vettore educativo ed un diritto di tutti i bambini – sottolinea Adriano Corigliano, vicesindaco con delega ai Servizi sociali – Un parco inclusivo è un luogo ludico dove i bambini possono sperimentare la socialità al di fuori di contesti come scuola e famiglia, esercitando la fantasia e sviluppando una corretta crescita cognitiva e motoria. Il Piano per il Diritto allo Studio individua la presenza nelle scuole del territorio di 137 bambini diversamente abili che necessitano di spazi pubblici in cui possano fare esperienza di gioco ed integrazione anche al di fuori della realtà scolastica. La partecipazione al Bando va esattamente in questa direzione”.
Negli scorsi anni sono già stati realizzati alcuni lavori di adeguamento dei parchi delle frazioni di Robbiano e Paina, gli unici in cui erano già presenti dei vialetti interni, mediante la posa di diversi giochi, in affiancamento a quelli esistenti, con caratteristiche di inclusività.
L’obiettivo del Comune è quello di proseguire il percorso di ampliamento delle potenzialità ludiche offerte dal territorio comunale intervenendo sul Parco Nicholas Green, aree verde fra le più fruite del territorio.
L’area da realizzare è prevista nell’angolo nord del Parco, all’ombra di alcuni alberi, facilmente raggiungibile da via Bondi, una strada senza uscita in cui verrà realizzato un posto auto riservato.
L’accesso sarà quindi garantito grazie alla realizzazione di un parcheggio riservato a persone con disabilità, di un ampio ribassamento del marciapiede esistente e di un vialetto accessibile anche a persone con difficoltà motorie. La pavimentazione delle aree su cui saranno posizionati i giochi verrà realizzata in gomma colata su massetto di calcestruzzo che, oltre alla sicurezza, andrà a favorire il movimento garantendo il superamento delle barriere architettoniche.
L’intervento si porrà inoltre l’obiettivo fondamentale di creare un’area inclusiva in modo tale che i bambini di diverse età e capacità possano avere un’esperienza ludica completa, incontrando sempre nuove sfide e svilupperanno le loro abilità tanto fisiche quanto cognitive.
Per questo motivo si procederà con installazione di giochi inclusivi utili alla diversificazione dell’offerta già presente nel contesto. In particolare, è prevista una torre con scivoli e arrampicata, una giostra a forma di tazza, un pannello musicale con speciali combinazioni di ritmo suoni e toni e una doppia altalena il cui seggiolino può essere utilizzato in contemporanea da bambini e genitori, insegnanti e studenti, anziani e giovani.
Nella candidatura presentata dal Comune di Giussano a Regione Lombardia, è specificato che per la realizzazione dell’area giochi inclusiva verranno impiegate attrezzature realizzate con materiali di ultima generazione, sostenibili dal punto di vista ambientale, realizzati con il minimo possibile di emissioni di CO2. In alcuni casi, i giochi potranno provenire al 100% dal riciclo post-consumo di rifiuti oceanici.