Università Vita-Salute San Raffaele partecipa a Pint of Science, 9-10-11 maggio, Milano

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(mi-lorenteggio.com) Milano, 6 maggio 2022 – Fnalmente Pint of Science torna in presenza. Settima edizione italiana dell’evento di divulgazione scientifica più grande al mondo, nato per portare gratuitamente la scienza nei pub: genetica, fisica delle particelle, economia circolare e sostenibilità, blockchain, ergonomia, linguaggio, sono solo alcuni dei tanti temi di attualità scientifica affrontati in questa edizione che vuole più che mai trasmettere un messaggio di fiducia nella scienza.

9-10-11 maggio, ore 19:15, cinque pub coinvolti sul territorio milanese: Santeria Paladini e Upcycle Milano Bike Cafè in zona Città Studi, i due Ostello Bello zona Centrale e Sant’Ambrogio e infine 10gradinord in zona Navigli.

Durante ognuna delle tre serate, ciascuno dei pub ospiterà ricercatrici e ricercatori che, con presentazioni interattive di circa 40 minuti, seguite dalle domande del pubblico, racconteranno il loro lavoro in un’atmosfera colloquiale e informale.

Sei le differenti aree tematiche in cui si articolano i talk di Pint of Science: Atoms to Galaxies (chimica, fisica e astronomia), Beautiful Mind (neuroscienze, psicologia e psichiatria), Our Body (biologia umana), Planet Earth (scienze della terra, evoluzione e zoologia), Social Sciences (legge, storia e scienze politiche) e Tech Me Out (tecnologia).

Durante le tre serate, tredici speaker saliranno sui palchi milanesi portando la scienza a 360 gradi. I grandi temi della fisica saranno affrontati da Dario Menasce di INFN che celebrerà ad Ostello Bello Grande il decimo anniversario della rilevazione del Bosone di Higgs; Tullia Sbarrato di INAF a 10gradinord racconterà la storia dei primi buchi neri e la fisica quantistica sarà approfondita presso Upcycle da Carlo Casari del Politecnico di Milano. La ricerca medica sarà protagonista grazie alla partecipazione degli esperti di Ospedale e Università Vita-Salute San Raffaele: Valeria Sordi in Santeria Paladini racconterà gli studi in corso per utilizzare le cellule staminali nella cura del diabete e Renato Ostuni ad Ostello Bello Grande farà il punto sulle opportunità offerte da ingegneria genetica e riprogrammazione cellulare. Ostello Bello Medici ospiterà temi insoliti e attuali: Leonardo De Rossi di Università Bocconi parlerà di Blockchain, Francesca Panzeri ed Eleonora Beccaluva di Università Milano-Bicocca tratteranno rispettivamente la scienza dell’ironia e il mondo delle Neuroscienze. Sostenibilità e ambiente al centro di molti talk: presso Upcycle, Erminia D’Itria del Politecnico di Milano sfaterà i falsi miti della moda sostenibile, a 10gradinord Alessandro Garlandini de IlVespaio racconterà il ruolo del design nell’economia circolare, a Ostello Bello Grande Federica Masci dell’Università Statale parlerà di Ergonomia, a Santeria Paladini Giuseppe Paternò di Politecnico di Milano e Istituto Italiano di Tecnologia mostrerà una nuova tecnologia per combattere lo spreco alimentare e Alessandro Minguzzi dell’Università Statale illustrerà le potenzialità dell’elettrochimica per la transizione ecologica.

Pint of Science è un evento completamente gratuito possibile soltanto grazie al contributo dei tantissimi volontari (più di 20 nella sola Milano), cuore pulsante dell’associazione, che con amore e passione per la scienza rendono tutto questo possibile.

Fondamentale inoltre il contributo degli sponsor.

Anche quest’anno a sostenere l’evento milanese ci sono Università Vita-Salute San Raffaele e IRCCS Ospedale San Raffaele.

Tra gli sponsor nazionali INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), che accompagna Pint of Science Italia dalla sua prima edizione con una sponsorizzazione su tutto il territorio. E anche l’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica), sponsor del tema Atoms to Galaxies e SIERR (Società Italiana Embriologia Riproduzione e Ricerca), sponsor del tema Our Body, sono tra i sostenitori nazionali. Infine, ma certamente non meno importanti, i pub che da anni ospitano la manifestazione e con i quali ormai si è instaurato un rapporto di consolidata amicizia.

Pint of Science – La Storia, i numeri

Nel 2012 Michael Motskin e Praveen Paul erano due ricercatori all’Imperial College di Londra. Diedero vita ad un evento chiamato “Meet the researchers” (Incontra i ricercatori) nel quale alcuni malati di Parkinson, Alzheimer, malattia del motoneurone e sclerosi multipla potevano andare nei loro laboratori a vedere quale tipo di ricerca facessero. L’evento fu molto motivante sia per i visitatori che per i ricercatori. Pensarono che se le persone vogliono entrare nei laboratori e incontrare i ricercatori, perché non portare i ricercatori fuori ad incontrare le persone? E così nacque Pint of Science. Nel maggio 2013 si tenne la prima edizione di Pint of Science (nel solo Regno Unito) che ha portato al grande pubblico alcuni dei più rinomati ricercatori a raccontare il loro lavoro innovativo agli amanti della scienza e della birra.

In Italia, la manifestazione è sbarcata nel 2015 coinvolgendo per prime sei città – Genova, Trento, Siena, Roma, Pavia, Milano; quest’anno Pint of Science torna in presenza con la partecipazione di 170 ricercatori in 23 città italiane (Avellino, Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Ferrara, Frascati, Genova, L’Aquila, Lucca, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pavia, Pisa, Reggio Calabria, Roma, Rovereto, Salerno, Siena, Torino, Trento) e in contemporanea in 25 paesi (Australia, Belgio, Brasile, Canada, Costa Rica, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Paraguay, Portogallo, Regno Unito, Russia, Singapore, Spagna, Stati Uniti, Svezia, Svizzera, Sudafrica e Thailandia) per un totale 200 città coinvolte, più di 800 relatori e coprendo tutti i continenti, rendendola di fatto la più grande manifestazione mondiale del suo genere.

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