(mi-lorenteggio.com) Monza, 23 aprile 2022 – Rafforzare le azioni di prevenzione e di contrasto alle forme di criminalità diffusa, migliorare la percezione di sicurezza dei cittadini, tutelare l’ordine pubblico, monitorare le aree di pubblico interesse, demotivare gli atti vandalici contro il patrimonio, ottimizzare gli interventi con le Forze dell’Ordine, promuovere il rispetto del decoro urbano e incrementare la fiducia nelle Istituzioni. Queste sono alcune tra le motivazioni contenute nel progetto che prevede l’ampliamento dell’attuale sistema di videosorveglianza: 31 nuove telecamere in 12 parchi e giardini comunali con immagini trasmesse tramite rete wireless e fibra ottica al Comando di Polizia Locale, dove è installato il sistema di gestione e di registrazione dei dati forniti.
“L’accesso a questi fondi è importantissimo sul fronte della sicurezza nella nostra città – spiega l’Assessore alla Sicurezza Federico Arena – Il potenziamento della videosorveglianza aiutera’ soprattutto nell’attività di prevenzione, garantendo una maggior tranquillità a cittadini e titolari di attività, in modo particolare in quei luoghi dove i genitori accompagnano i propri figli a giocare o per svolgere altre attività all’aperto. Nella scelta dei luoghi per il posizionamento delle telecamere sono state tenute in considerazione anche le segnalazioni pervenute dai cittadini: riteniamo infatti la collaborazione anche della singola persona un elemento indispensabile di sicurezza partecipata. Per questo siamo sempre attenti alle diverse opportunità di finanziamento che arrivano da altri enti, proprio per utilizzare tutte le risorse disponibili in un momento di oggettiva sofferenza per i bilanci comunali”.
La richiesta di cofinanziamento a Regione Lombardia. Per ottenere un cofinanziamento alla spesa totale di circa 115 mila euro, l’Amministrazione ha partecipato al bando regionale “per l’assegnazione di cofinanziamenti per l’installazione di impianti di videosorveglianza nei parchi comunali e nelle aree protette regionali di cui alla L.R. 86/1983 per elevare la sicurezza urbana – anno 2022”, che riconosce ai comuni in forma singola un contributo pari all’80% del costo, sino ad un massimo di 80 mila euro.
Le aree individuate della città. Sono giardini pubblici aperti e fruibili a qualsiasi ora le zone scelte per installare le nuove telecamere di osservazione (Dome PTZ, che consentono all’operatore di comandare a distanza il posizionamento e lo zoom degli apparecchi) e quelle di contesto (bullet fisse, dotate di un LED infrarosso particolarmente potente che permette di effettuare riprese in assenza di luce sufficiente), capaci di fornire, oltre ai flussi video, ulteriori informazioni quali la rilevazione di oggetti abbandonati, l’ingresso o l’uscita da una determinata area, il motion detection (strumento utilizzato per rilevare il movimento di una persona o di un oggetto) e altri servizi innovativi.
Dove. Le telecamere saranno così ospitate: due presso il giardino tra le vie Artigianelli e Gramsci, quattro in quello tra le vie Visconti, Grassi e Lambretto, sei presso il Giardino Incantato, cinque in via Messa, due in via Gadda, due in via Piero della Francesca, due in via Monte Sabotino, due tra le vie San Rocco e Dei Prati, due in via San Fruttuoso, una in via Tevere, due nelle vie Monte Bisbino e Monte Bianco e una tra le vie Calatafimi e Cappuccini.
Proseguono le attività di prevenzione nelle scuole superiori cittadine per contrastare l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Proprio per ostacolare la circolazione delle droghe tra gli studenti, in stretta collaborazione con l’Arma dei Carabinieri di Monza e Brianza, il Nucleo Operativo di Sicurezza Tattica (N.O.S.T.), unitamente al personale dell’Ufficio Polizia Giudiziaria e del Pronto Intervento della Polizia Locale, con l’ausilio delle due unità cinofile in dotazione (di cui una in fase di formazione) e dei Cinofili della Polizia Locale di Milano, ha eseguito un articolato servizio di controllo presso l’Istituto Scolastico Superiore (ISS) “Enzo Ferrari” di via Monte Grappa.
“Già da tempo abbiamo investito in questo progetto per tranquillizzare le famiglie e offrire maggiori condizioni di sicurezza ai ragazzi – spiegano il Sindaco Dario Allevi e l’Assessore alla Sicurezza, nonché alle Politiche Giovanili Federico Arena – Attraverso questi controlli cerchiamo di sollecitare il senso civico dei più giovani, in un’età critica, dove la potenziale trasgressione rischia di generare dinamiche di imitazione di gruppo. Un’iniziativa che gli stessi insegnanti ci hanno chiesto di replicare, proprio perché la tutela degli studenti ha la massima priorità per tutti”.
Le ispezioni, con la pronta collaborazione del Dirigente Scolastico e del personale docente e non docente, sono state eseguite sia nelle aule dei due piani dell’edificio, compresi anche i servizi igienici, che negli altri spazi esterni. Ampia è stata la partecipazione degli studenti che si sono resi disponibili ai controlli senza titubanze: all’esito sono stati rinvenuti abbandonati da ignoti circa 4 grammi di sostanze stupefacenti in diverse porzioni e due bilancini di precisione.
Azioni di legalità e contrasto all’utilizzo di droga. Questa operazione rientra nel più ampio progetto ‘Scuole Sicure’, che mira a promuovere operazioni di educazione e prevenzione in tutti gli istituti secondari di secondo grado del territorio e azioni di contrasto e repressione della Polizia Locale. L’iniziativa si sviluppa attraverso tre maxi attività. La prima è quella di educazione, prevenzione e informazione attraverso incontri conoscitivi nelle scuole con studenti, docenti e genitori. La seconda riguarda la prevenzione e il contrasto allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti, anche tramite lo sviluppo del sistema di videosorveglianza con strumenti mobili. L’attività di controllo include, di concerto con i dirigenti scolastici, anche ispezioni con le unità cinofile all’interno delle aule delle scuole, nei cortili, durante l’intervallo. La terza linea guida è la formazione degli agenti della Polizia Locale.
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