Alla presenza della sindaca Ivonne Cosciotti e dell’assessora comunale alle Attività produttive, gestione del Verde pubblico e Arredo urbano, Paola Ghiringhelli, Amazon ha avviato la piantagione di oltre 200 piante
(mi-lorenteggio.com) Milano, 19 aprile 2022 – Amazon annuncia oggi il primo passo della collaborazione con Forestami nel progetto di forestazione urbana dell’area di Città metropolitana di Milano: oltre 200 piante forestali sono state piantate a Pioltello, dove Amazon ha inaugurato nel 2021 uno dei suoi depositi di smistamento più innovativi ed efficienti – con 800 mq di pannelli solari fotovoltaici sul tetto, le colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli elettrici e l’illuminazione a LED.
Il progetto Forestami, che prevede di piantare nella Città metropolitana di Milano tre milioni di alberi entro il 2030, è parte di Parco Italia, il programma di riforestazione urbana che mira a piantare 22 milioni di alberi – uno per ogni abitante – in 14 aree metropolitane in Italia. Amazon si è impegnata nel settembre 2021 a finanziare Parco Italia con 2 milioni di euro, come parte di uno stanziamento di 20 milioni di euro in tutta Europa per progetti basati sulla natura che sostengono l’assorbimento di CO2 e il miglioramento della biodiversità, portando allo stesso tempo benefici a livello sociale, dalla creazione di posti di lavoro al maggiore accesso alle aree naturali.
Duecento piante forestali sono state messe a dimora nell’area di Via Morvillo alla presenza della sindaca della città di Pioltello, Ivonne Cosciotti e dell’assessora comunale alle Attività produttive, gestione del Verde pubblico e Arredo urbano, Paola Ghiringhelli. Per Forestami ha partecipato Fabio Terragni, Project Manager, mentre per Amazon erano presenti Giorgio Busnelli, Direttore delle Categorie Largo Consumo di Amazon Italia e Spagna, e gli Ambasciatori della Sostenibilità, un gruppo di dipendenti attivi nella promozione delle iniziative di sostenibilità di Amazon.
La scelta della città di Pioltello deriva tanto dalla necessità del Comune di rafforzare la componente naturalistica e di valorizzare il capitale naturale, quanto dal legame diretto di Amazon con il territorio e con la comunità in cui lavorano 120 persone con contratti a tempo indeterminato, tra operatori di magazzino assunti da Amazon e autisti assunti dalle aziende fornitrici di servizi di consegna.
In generale, nell’area interessata si riscontrano condizioni di limitata biodiversità, che evidenziano la necessità di rafforzare la componente naturalistica del territorio, posizionato peraltro in prossimità di un’arteria stradale particolarmente trafficata, la S.P. Cassanese bis.
“Ringrazio Amazon per aver voluto suggellare con questa iniziativa il forte legame con la nostra città e l’impegno concreto nei confronti della comunità. Da oggi, il biglietto da visita di Pioltello per chi arriva con la tangenziale dai vicini comuni della Martesana sarà un nuovo boschetto urbano”, ha dichiarato Ivonne Cosciotti, sindaca di Pioltello. “L’evento di questa mattina è parte di una ampia azione di riqualificazione che stiamo concertando con Forestami, in linea con la visione ‘green’ dell’amministrazione che ho il piacere di guidare al mio secondo mandato da sindaca: piantare 120 mila alberi, 3 per ogni pioltellese. Una visione condivisa con tutti gli interlocutori del territorio, a partire dalle imprese, che rivestono un ruolo di primo piano nell’attuazione di strategie ecosostenibili”.
“Oggi sono davvero felice di vedere i primi risultati concreti dei nostri investimenti in progetti basati sulla natura e finalizzati a migliorare le condizioni ambientali in Italia”, ha dichiarato Giorgio Busnelli, Direttore delle Categorie Largo Consumo di Amazon Italia e Spagna. “Il nostro obiettivo è avere un impatto ambientale e sociale positivo, contribuendo al benessere dei nostri clienti e dipendenti nelle comunità in cui operiamo. Il deposito di smistamento che abbiamo aperto lo scorso anno a Pioltello – con 800 mq di pannelli fotovoltaici sul tetto, stazioni di ricarica per veicoli elettrici e illuminazione a LED – è un ottimo esempio dei significativi cambiamenti operativi che stiamo apportando per la decarbonizzazione di tutte le nostre attività, in linea con l’obiettivo del Climate Pledge di raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040”.
“Il Progetto Forestami, che ha già permesso di piantare oltre 330 mila alberi nella città metropolitana di Milano, si sostiene con donazioni individuali e di imprese. La collaborazione con Amazon per noi è molto importante e oggi si concretizza con un bell’intervento a Pioltello. L’area di Via Morvillo è solo un esempio e un simbolo di un impegno ben più ampio, destinato a coinvolgere anche altri Comuni della Città metropolitana dove, grazie anche al contributo di Amazon, riusciremo a mettere a dimora diverse migliaia di piante” ha dichiarato Fabio Terragni, Project Manager di Forestami.
Il progetto di forestazione urbana
Il progetto Forestami nelle aree individuate del Comune di Pioltello prevede un imboschimento con alberi e arbusti: il nucleo centrale accoglierà specie arboree floristicamente più evolute; nei cerchi concentrici più esterni si prevede invece una vegetazione più rustica. Questa disposizione andrà a beneficio della qualità sia ambientale che paesaggistica, mantenendo al contempo una buona parte del prato esistente per permetterne la fruizione ai cittadini.
Saranno inoltre creati due filari di piante: 7 tigli (Tillia cordata) lungo il lato nord, parallelamente al percorso pedonale e in continuità con gli esemplari sviluppati già presenti nell’area; sul lato est, lungo via Morvillo, saranno messi a dimora 13 esemplari di carpino bianco (Carpinus betulus var. pyramidalis).
Per il rinverdimento dell’area di Via Morvillo si è deciso di ricorrere a piante autoctone che fossero comunque interessanti dal punto di vista estetico e paesaggistico per forma, fioritura, colore di foglie o frutti come: Farnia, Ciliegio, Acero campestre, Frassino maggiore, Tiglio, Carpino bianco, Sanguinello, Ligustro, Evonimo, Palla di neve e Biancospino.
Amazon e Forestami
La piantagione di Forestami, progetto che prevede l’incremento del capitale naturale e la messa a dimora di 3 milioni di alberi entro il 2030 nell’area metropolitana di Milano, è avvenuta in collaborazione con Amazon. A Milano e nella Città metropolitana risiedono oltre 1.800 dipendenti distribuiti tra uffici corporate, AWS e siti logistici di Amazon.
Amazon sostiene investimenti basati sulla natura, inclusi gli impegni di Forestami nella Città Metropolitana di Milano, grazie a 20 milioni di euro di finanziamento stanziati in Europa dal suo “Right Now Climate Fund”, istituito per sostenere progetti basati sulla natura che siano in grado di fornire benefici ambientali come la mitigazione del cambiamento climatico e il miglioramento della biodiversità.
Inoltre, come parte del “Right Now Climate Fund”, Amazon ha investito in un programma di rinverdimento urbano in Germania, in un progetto di conservazione e ripristino delle foreste negli Appalachi statunitensi, nell’Agroforestry and Restoration Accelerator nella foresta amazzonica brasiliana, ed è un attore chiave nella LEAF Coalition, una nuova iniziativa globale pubblico-privata che intende raccogliere almeno 1 miliardo di dollari per proteggere le foreste pluviali tropicali del mondo.
Il Climate Pledge
Nel 2019, Amazon ha co-fondato il Climate Pledge con Global Optimism, un impegno a raggiungere zero emissioni nette di CO2 entro il 2040 – 10 anni prima rispetto all’obiettivo stabilito dall’Accordo di Parigi. I firmatari del Climate Pledge, che ad oggi sono oltre 300, accettano di:
● misurare e rendicontare regolarmente le proprie emissioni di gas serra;
● attuare strategie di decarbonizzazione in linea con l’Accordo di Parigi attraverso cambiamenti aziendali concreti e innovazioni, tra cui il miglioramento dell’efficienza, l’impiego di energie rinnovabili, la riduzione dei materiali e altre strategie atte ad eliminare le emissioni di CO2;
● neutralizzare qualsiasi emissione residua adottando misure compensative aggiuntive, quantificabili, concrete, permanenti e con impatto sociale positivo, al fine di ottenere zero emissioni nette annue di CO2 entro il 2040.
Per maggiori informazioni, visitare theclimatepledge.com e seguire @ClimatePledge.