(mi-lorenteggio.com) Milano, 22 aprile 2022 – “Anci Lombardia condivide l’allarme e la richiesta di urgenti risposte da parte del Governo riguardo alla tenuta dei bilanci comunali, formulati ieri dal Sindaco Sala. Una grave preoccupazione e una richiesta di interventi che avevamo già manifestato in diverse occasioni, in particolar modo nel corso dell’incontro che abbiamo organizzato lo scorso 21 marzo con i parlamentari eletti in Lombardia e gli esponenti lombardi del Governo.
In quella occasione abbiamo sottolineato e ribadiamo che i Comuni stanno affrontando diverse emergenze. Tra queste la tenuta della parte corrente dei bilanci, legata all’incremento dei costi dell’energia, al secco ridimensionamento dei ristori su minori entrate e alle maggiori spese legate ancora agli effetti della pandemia.
A ciò si aggiungono la gestione dell’accoglienza dei profughi in arrivo dall’Ucraina, per la quale ancora non sono state stanziate risorse per i Comuni, e l’avvio dell’ingente mole di opere e investimenti previsti dal PNRR e da altri bandi, in una situazione nella quale l’incremento dei costi delle materie prime incide pesantemente anche sugli appalti, in corso e da avviare, con situazioni di blocco di cantieri, forti revisioni progettuali, gare deserte, aggiudicazioni rifiutate.
Per queste ragioni avevamo chiesto, e reiteriamo con forza la richiesta, un intervento urgente del Governo, con provvedimenti congrui e immediati, a evitare un pericoloso impatto per la tenuta dei servizi locali.
Ancora ieri, in una riunione con gli assessori al bilancio di alcune grandi città, Milano, Venezia, Bologna, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Firenze e Genova, alla quale ho partecipato come Presidente della Commissione finanza locale di ANCI nazionale, abbiamo chiesto per prima cosa l’integrazione dei fondi a sostegno del caro bollette, per almeno il doppio di quanto già stanziato, cifra già a oggi del tutto insufficiente. Oltre a un incremento dei fondi sui mancati introiti derivanti ad esempio dall’imposta di soggiorno, dal TPL, a una maggiore flessibilità per l’utilizzo degli avanzi di amministrazione, all’avvio immediato del processo di ristrutturazione del debito, sancito da una legge, ma che i Comuni attendono da quasi tre anni e che dovrebbe portare benefici anche sui bilanci 2022-2024.
Senza un intervento normativo molti bilanci di Comuni di ogni dimensione rischiano di andare in squilibrio.
E’ essenziale che, attraverso un intervento urgente, si rinsaldi il rapporto tra Comuni e Governo, che ha reso possibile affrontare efficacemente la pandemia e che è indispensabile di fronte alle emergenze che siamo ancora chiamati ad affrontare.”
Queste le dichiarazioni del Presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra, in merito all’intervista rilasciata dal Sindaco di Milano sulle difficoltà di tenuta del bilancio di parte corrente.