A Palazzo Isimbardi un incontro (trasmesso online) per illustrare agli studenti delle scuole superiori i corsi ITS, un’alternativa più tecnica rispetto all’offerta
universitaria, e che vede il coinvolgimento diretto delle imprese: oltre l’80%
dei ragazzi trova lavoro entro un anno dal diploma.
(mi-lorenteggio.com) Milano, 11 marzo 2022. Un tour virtuale alla scoperta di percorsi di specializzazione tecnica post diploma per entrare più facilmente in contatto col mondo del lavoro. Una interessante opportunità quella offerta oggi, venerdì 11 marzo 2022, dalla Città metropolitana di Milano e dalla Città dei mestieri, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Milano, la Regione Lombardia e la Rete ITS Italia, agli studenti delle scuole superiori del territorio.
Palazzo Isimbardi, sede dell’ente di area vasta, ha fatto da palcoscenico ad un
evento di presentazione dei percorsi ITS, trasmesso online in tutti gli istituti superiori
dell’area metropolitana che hanno aderito, oltre 60 con circa 6mila studenti collegati,
cogliendo quest’occasione di approfondimento per i propri studenti di quarta e
quinta. Un’iniziativa nata con l’obiettivo di offrire alle scuole dell’area metropolitana
di Milano un momento di sintesi e orientamento, e che punta a diventare un
appuntamento fisso a supporto della scelta post diploma. Nel corso della mattinata,
aperta dalla consigliera con delega al Lavoro e alle Politiche sociali Diana De
Marchi, sono così state illustrate le diverse opportunità formative, offrendo una sorta
di mappa per orientare gli studenti nella loro decisione in relazione agli sbocchi
professionali.
“Sono molto orgogliosa di questa iniziativa – afferma la consigliera Diana De
Marchi – Si tratta di un’importante occasione per far conoscere dei percorsi formativi
altamente professionalizzanti agli studenti delle nostre scuole, così che possano
effettuare una scelta post diploma davvero consapevole e ragionata, tenendo conto
di tutte le opportunità disponibili. È fondamentale, oggi, che i nostri ragazzi e ragazze
possano formarsi sulla base delle reali richieste del mercato del lavoro: i percorsi ITS
vanno in questa direzione e l’importante collaborazione tra le realtà in campo
permetterà di trasformare l’evento di oggi in un appuntamento fisso di orientamento
e approfondimento. Ringrazio tutti gli attori in campo, e in particolare Città dei
mestieri, oltre alle scuole, che hanno risposto con entusiasmo all’invito”.
Soddisfazione anche per Roberto Sella, direttore della Rete ITS Lombardia: “E’
fondamentale promuovere iniziative come queste per far conoscere agli studenti le
grandi opportunità dei percorsi ITS, che concludono ora la loro fase di start up dopo
la loro istituzione nel 2010 – afferma – Far conoscere le proposte formative a famiglie,
docenti e studenti è strategico per sostenere questo canale formativo che cresce
progressivamente, rispondendo anche alle esigenze del mercato e delle aziende. Un
tema su cui il Governo ha deciso di investire, stanziando 1,5 miliardi del Piano
nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), proprio a favore della formazione tecnica,
che vuole anche essere una risposta alla disoccupazione giovanile, piuttosto alta, e
alle rinnovate esigenze del mercato del lavoro”.
Anche l’Ufficio Scolastico Territoriale ha presenziato all’evento: “Una importante
iniziativa volta all’orientamento dei nostri studenti nella scelta post diploma –
commenta Ilaria Basile, referente orientamento dell’UST- I percorsi ITS si affiancano
ai percorsi universitari offrendo ottime opportunità di crescita e sviluppo
professionale. Grazie a questi incontri gli studenti hanno l’occasione di conoscerli da
vicino e vagliare ogni opportunità. Si tratta di corsi che favoriscono l’inserimento nel
mondo del lavoro grazie ad una formazione tecnica e professionalizzante”.
Cosa sono gli ITS?
Gli ITS (Istituti tecnici superiori) offrono una formazione terziaria professionalizzante
post diploma, che consentono di acquisire le competenze più richieste delle aziende
in un contesto professionale in continua evoluzione. Generalmente si tratta di corsi
biennali di 2000 ore (1200 ore di aula/laboratorio e 800 di tirocinio aziendale).
Gli ITS rappresentano la “seconda gamba” del sistema di istruzione terziario italiano
e si affiancano alle Università per offrire il canale di specializzazione tecnica in grado
colmare il gap attualmente presente nel nostro Paese tra la richiesta da parte delle
imprese di figure tecniche altamente qualificate e immediatamente operative e i profili
formati dal sistema educativo italiano.
Rilasciano un titolo (Diploma di Tecnico Superiore) con valore legale nazionale e
riconoscimento europeo attraverso l’Europass Diploma Supplement. Rispetto ai corsi
di laurea offrono una formazione più tecnica, con circa un 40% delle ore di tirocinio
in azienda; almeno il 50% (spesso oltre il 70%) dei docenti provengono dal mondo
del lavoro. Le aziende socie hanno un ruolo attivo (progettazione, selezioni in
ingresso, lezioni (anche in azienda), project work, tirocini, apprendistati di III livello).
Le aree formative
I numerosi corsi ITS offerti nella Città metropolitana di Milano si suddividono in
diverse aree tematiche: Efficienza energetica, nuove tecnologie della vita e mobilità
sostenibile; Made in Italy – agroalimentare; Made in Italy – moda; Made in italy –
meccatronica; Made in Italy – servizi per le imprese; Tecnologie innovative per i beni
culturali – turismo; Tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Oltre l’80%
dei diplomati trovano lavoro entro un anno dal diploma.
I relatori
I relatori hanno illustrato caratteristiche ed opportunità per ogni area: Francesca
Grisa (Nuove Tecnologie della Vita), Cinzia Zanetti (ITS Fondazione Green), Michele
Fabbrini (Mobilità Sostenibile) per l’area Efficienza energetica, nuove tecnologie della
vita e mobilità sostenibile; Stefano Bertolina (Galdus) per l’area Made in Italy –
agroalimentare; Giulia Rocchi (ITS Cosmo) e Chiara Dussini (ITS Cosmo) per Made
in Italy-moda; Andrea Cereda (ITS Lombardia Meccatronica) per Made in Italy-
meccatronica; Mattia Ferrante (Jobs Factory) e William Di Marco (Jobs Factory) per
Made in Italy- servizi per le imprese; Serena Princi (Innovaprofessioni); Aldo Palladini
(Cantieri dell’Arte) e Michela Pandolfi (I-CREA Academy) per l’area Tecnologie
innovative per i beni culturali – turismo; Lucia Mazzucca (TTF) ed Ester Crisanti
(Rizzoli) per l’area Tecnologie dell’informazione e della comunicazione.
Nella foto allegata: Marco De Candido (Città dei mestieri); Diana De Marchi
(consigliera delegata); Ilaria Basile (UST); Roberto Sella (direttore della Rete ITS
Lombardia).
V.A.