(mi-lorenteggio.com) Paullo, 02 marzo 2022 – Banco Fresco, la catena food retail specializzata nei freschissimi e appartenente al Gruppo Prosol Compagnia di Gestione, apre oggi un nuovo store a Paullo, in Via Santa Maria Mazzarello. Seguendo l’ambizioso piano di sviluppo iniziato nel 2021, il punto vendita di Paullo è il quarto store in Lombardia, dopo quello di Crema, Cremona e Cantù, e il sesto in Italia. Con una superficie commerciale di 1.000 mq, il nuovo punto vendita si traduce in valore per il territorio e nuove opportunità di lavoro grazie all’inserimento di 40 risorse. Presenti al taglio del nastro il Direttore Generale di Banco Fresco, Riccardo Coppa, il Direttore Generale di Panfe’, Alberto Salvadego, e il Sindaco di Paullo, Federico Lorenzini.
Valutata dai propri clienti come l’insegna più soddisfacente[1] per i suoi reparti ortofrutta e pescheria, Banco Fresco porta il proprio modello innovativo di vendita dei freschi e freschissimi, incentrato su qualità, convenienza e stagionalità, anche a Paullo, confermando un grande interesse all’espansione in Lombardia. Nata dall’idea di combinare cibo buono e sano, ma con un ottimo rapporto qualità-prezzo, Banco Fresco conta circa 3.250 referenze, che vanno dall’ortofrutta, cuore centrale dell’offerta, ai formaggi e latticini, passando per la macelleria e fino alla pescheria, dove il pesce fresco e la gastronomia di mare si presentano con proposte pratiche e innovative. I supermercati Banco Fresco si ispirano al mercato coperto di una volta, ma in una chiave moderna: sono un luogo nel quale i cittadini trovano i migliori prodotti del territorio e le più autentiche specialità della tradizione culinaria italiana, con un vasto assortimento di prodotti ricercati, dalla migliore filiera italiana ed estera, su tutte le categorie merceologiche.
Banco Fresco non è solo un negozio, ma un luogo dove fermarsi anche per una pausa caffè o per gustare un aperitivo in compagnia, grazie alla panetteria e caffetteria attigua Panfe’, insegna dello stesso gruppo Prosol.
Banco Fresco si distingue nel panorama retail per l’impegno nel salvaguardare il più possibile l’ambiente: tutti i prodotti del reparto ortofrutta, infatti, sono venduti sfusi, senza packaging e confezioni di plastica. Inoltre, per supportare chi è in difficoltà e per combattere lo spreco di cibo, Banco Fresco sceglie come partner Banco Alimentare, storica fondazione che da oltre 20 anni recupera le derrate in eccesso e le ridistribuisce a chi ne ha bisogno.
“L’apertura di Banco Fresco a Paullo è una grande occasione di crescita per il nostro territorio – ha dichiarato Federico Lorenzini, Sindaco di Paullo – Esprimo grande soddisfazione a nome dell’intera comunità, poiché l’arrivo in città di un’insegna come quella di Banco Fresco, che mette al centro la qualità dei prodotti e una cultura del cibo incentrata sulla sostenibilità e sulla lotta agli sprechi, porta senza dubbio ricchezza per i cittadini, sia per i nuovi posti di lavoro creati, che per la valorizzazione della filiera corta a vantaggio dei produttori locali”.
“Sentiamo che il nostro format è molto apprezzato dalle persone, sempre più attente alla qualità dei prodotti e a limitare gli sprechi – ha dichiarato Riccardo Coppa – Direttore Generale di Banco Fresco – Il grande entusiasmo nei confronti dei nostri punti vendita in Lombardia ci spinge a continuare a investire nella regione, partendo proprio da Paullo. Siamo convinti, infatti, che questa nuova apertura possa ricevere un riscontro molto positivo da parte di tutti coloro che condividono la nostra stessa cultura e passione per il cibo.”
“Banco Fresco porta in Italia un formato nuovo e, a mio parere, inimitabile, paragonabile forse solo alla catena americana di grande successo Sprouts. Ma, essendo la mia famiglia cliente di Grand Frais, da molti anni, nei mesi in cui risediamo in Francia, la nostra lunga esperienza da consumatori è più rilevante delle teorie! – ha affermato Daniele Tirelli – Docente di “Product Innovation & Marketing” e fondatore di Amagi – La centralità dell’ortofrutta e progressivamente di più la gastronomia, i formaggi, nonché le specialità locali, sono il cuore di un business model il cui solo limite sarà la velocità della sua espansione.”