(mi-lorenteggio.com) Trezzano sul Naviglio, 15 febbraio 2022 – Tanto sangue sulle strade lombarde, nelle ultime 48 ore. Dopo i due morti dell’incidente avvenuto lunedì notte lungo la Nuova Vigevanese, dove anche il motociclista di 61 anni è deceduto, dopo il ricovero in ospedale, ieri, ancora due morti in un frontale tra un furgone e un camion, a Mazzano (Bs)
Le vittime dell’incidente di Trezzano sono Abdelilah Chariki, 39 anni, di origini marocchine, che è deceduto sul colpo, dopo esser stato colpito in pieno dalla moto, condotta da Giuseppe Mazzola di 61 anni, che è deceduto all’ospedale Niguarda di Milano, dove è giunto con l’elicottero, giunto da Como, e nonostante le manovre rianimatorie in corso, è spirato. Entrambe le vittime, dopo l’impatto tra i loro mezzi, sono caduti rovinosamente a terra per decine di metri, riportando le gravi ferite incompatibili con la vita.
Oltre ai sanitari del 118, i Carabinieri della Compagnia di Corsico, intervenuti anche in un secondo grave incidente sulla Nuova Vigevanese, avvenuto a Cesano Boscone (FOTO), stanno concludendo tutti rilievi e accertamenti per ricostruire la dinamica, avvenuto al centro dell’incrocio tra la Nuova Vigevanese e via Kennedy/Leonardo da Vinci, quando il conducente della moto si sarebbe improvvisamente trovato in mezzo alla carreggiata il conducente del monopattino, che stava andando ad aiutare la sua ragazza rimasta in panne con l’auto.
“Un bilancio gravissimo, con due morti, a seguito dell’incidente di ieri sera a Trezzano sul Naviglio, tra una moto ed un monopattino”. Lo dichiara l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, che ha espresso vicinanza ai familiari dei due uomini deceduti.
DATI INCIDENTI- “Nella sola città di Milano – ha aggiunto – secondo i dati registrati da Areu, tra il 1° giugno 2020 ed oggi ci sono state 965 richieste di soccorso per incidenti con questi mezzi”.
MODIFICA CDS – “Come ribadisco da tempo ritengo che le modifiche del codice della strada entrate in vigore a novembre scorso non abbiano in alcun modo incrementato la sicurezza. Le frecce, il doppio freno e la riduzione di 5 chilometri orari della velocità non hanno dato, fino ad ora, i risultati auspicati”.
“La scorsa settimana – ha evidenziato De Corato – il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato a maggioranza la proposta di legge al Parlamento per modificare l’attuale normativa sui monopattini elettrici, con la quale vogliamo che la sicurezza stradale assuma un ruolo centrale nell’utilizzo dei monopattini elettrici. Si tratta, infatti, di una proposta che intende modificare la normativa attuale introducendo l’obbligo di copertura assicurativa per tutti, la frequenza ad un corso di abilitazione per i conducenti minorenni, l’obbligatorietà del casco anche per i maggiorenni. E, infine, il marchio CE per ogni monopattino circolante”.
“Fondamentale è invece per la sicurezza di tutti – aggiunge l’assessore regionale alla Sicurezza – che vengano fatte rispettare le norme del codice della strada anche ai monopattinisti per i quali, troppo spesso, sembrano non valere: sensi unici, limiti di velocità e marciapiedi non esistono. Mi auguro che si arrivi al più presto possibile ad una norma nazionale che regolamenti maggiormente l’utilizzo dei monopattini elettrici in modo da incrementare la sicurezza per tutti: sia per chi li guida, sia per gli altri utenti della strada”.