(mi-lorenteggio.com) Milano, 15 dicembre 2021 – “Con la firma di oggi diamo il via libera ai lavori per la realizzazione del nuovo ospedale di Cremona”.
Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della sottoscrizione del Protocollo d’Intesa che porterà alla realizzazione del nuovo nosocomio.
L’atto è stato firmato anche dalla vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti; dal direttore generale dell’Asst, Giuseppe Rossi; da quello dell’Ats Valpadana, Salvatore Mannino; dal sindaco Gianluca Galimberti e dal presidente della Provincia di Cremona, Mirko Signoroni.
L’intervento si concretizzerà attraverso un’operazione di sostituzione edilizia che andrà a sostituire l’attuale monoblocco con un investimento di 330 milioni di euro.
PRESIDENTE FONTANA: RISPOSTE ANCORA PIÙ EFFICIENTI AI CITTADINI – “Sarà un nuovo tipo di ospedale – ha detto Fontana – avanzato tecnologicamente, con collegamenti sul territorio e che consentirà di migliorare ulteriormente la sanità cremonese che sicuramente darà risposte efficienti ai nostri cittadini. Ancora una volta, Regione Lombardia dimostra con i fatti di voler affrontare e risolvere i problemi del territorio”.
VICEPRESIDENTE MORATTI: ECCO L’OSPEDALE DEL FUTURO – “Quello che vedrà la luce – ha detto Moratti – è l’ospedale del futuro. Sarà basato sulla sostenibilità, sull’innovazione e sulla tecnologia. E soprattutto consentirà di monitorare il paziente sia in ospedale che in casa perché riteniamo che il suo benessere sia fondamentale. Questo progetto farà da capofila per altre realizzazioni”.
DIRETTORE GIUSEPPE ROSSI: RISULTATO RAGGIUNTO GRAZIE A GRANDE LAVORO DI SQUADRA – “Firmare questo Protocollo – ha aggiunto Giuseppe Rossi – è stato emozionante. Ringrazio il presidente Fontana e la vicepresidente Moratti per il lavoro fatto insieme. Il sindaco Galimberti, il presidente della Provincia, Mirko Signoroni e il direttore dell’ATS della Val Padana Salvatore Mannino, la firma del protocollo è l’esito di un grande lavoro di interazione fra istituzioni. Oggi è un giorno storico per Cremona e per la sanità di questo territorio”.
“L’ospedale – ha concluso – è un’infrastruttura pubblica vissuta dai cittadini e abitata dalla comunità ospedaliera. Uno dei nostri obiettivi primari è preservare queste relazioni, mantenendo intatta l’identità di un luogo che per Cremona e i suoi cittadini ha un valore assoluto. Per questo il nuovo ospedale verrà edificato accanto a quello attuale. Avrà 600 posti letto con stanze singole; sarà una struttura flessibile capace di adattarsi anche al contesto epidemiologico e in tal senso la Pandemia ci ha insegnato molto.