Con l’arrivo dell’anno nuovo la biblioteca comunale entra nel sistema bibliotecario CUBI di cui fanno parte 70 biblioteche in 57 Comuni. Sarà garantita la continuità del servizio agli utenti che potranno usufruire di proposte e servizi ancora più innovativi e al passo con i tempi.
(mi-lorenteggio.com) Rozzano 14 dicembre 2021 – Innovazione e cambiamento. La biblioteca di Rozzano è pronta ad iniziare una nuova avventura nella sua lunga ed importante storia. Con il nuovo anno entrerà a far parte della rete di biblioteche pubbliche CUBI nata dalla collaborazione del Sistema Bibliotecario Milano-Est (SBME) con il Sistema Bibliotecario Vimercatese (SBV) e di cui fanno parte 70 biblioteche presenti in 57 diversi Comuni. Con il suo ingresso in questo sistema bibliotecario, la biblioteca di Rozzano si conferma come una realtà istituzionale giovane e attenta alle innovazioni da mettere in campo per la propria comunità di lettori.
“Sono tanti i fattori per cui abbiamo scelto CUBI ma soprattutto perché è più vicina al nostro modo di pensare e di fare cultura – dichiara il sindaco Gianni Ferretti – Abbiamo valutato la qualità dei servizi offerti ed effettuato un’accurata analisi economica. La biblioteca comunale è un’eccellenza e riveste una posizione di rilievo nell’ambito delle politiche culturali e sociali del territorio sud milanese, un ruolo per il quale la forte volontà di innovazione deve essere accompagnata da strumenti e processi adeguati”.
Con alle spalle una storia di quasi mezzo secolo, la biblioteca di Rozzano è un luogo identitario e un punto di riferimento per la cittadinanza. Rappresenta inoltre un’eccellenza a livello nazionale.
Un risultato, questo, dovuto in parte alla sua collocazione all’interno dei suggestivi spazi di Cascina Grande che la rendono unica nel suo genere ma anche all’apertura verso le nuove tecnologie digitali, che hanno permesso alla biblioteca dei ragazzi di vincere il prestigioso premio Andersen, e soprattutto alla costante attenzione ai bisogni culturali, di studio, educativi e sociali, di tutte le età. I servizi della biblioteca si rivolgono infatti ad un pubblico vasto, dai più piccoli che muovono i primi passi fra i libri alle persone più avanti con l’età.
Il passaggio al nuovo sistema non comporta alcun onere per i cittadini e garantisce la continuità di tutti i servizi, fra cui il prestito interbibliotecario grazie al quale è possibile accedere ad un vastissimo patrimonio librario. I servizi quindi non saranno sospesi, al contrario verranno incrementati. Agli utenti è richiesta solo la necessaria reiscrizione al nuovo sistema.
Come sempre i bibliotecari sono a disposizione del pubblico per fornire assistenza e rispondere a qualsiasi esigenza o dubbio.