(mi-lorenteggio.com) Milano, 24 novembre 2021 – Nel terzo trimestre 2021 i risultati del terziario lombardo danno un quadro complessivo a luci ed ombre, anche se gli elementi positivi sembrano prevalere e le aspettative degli imprenditori sono compatibili con un trend futuro di crescita. Il dato emerge dall’analisi compiuta da Unioncamere Lombardia.
FATTURATO FA SEGNARE UN + 15,9% – Nei servizi il fatturato mostra un incremento elevato su base annua (+15,9%), condizionato dai bassi livelli di attività che avevano caratterizzato il 2020, tuttavia il percorso di crescita è robusto come conferma la variazione sul trimestre scorso che è del +5,5%. L’incremento del fatturato è sostenuto anche da ll’accelerazione dei prezzi di vendita (+1,8%), particolarmente evidente nel commercio all’ingrosso.
GUIDESI: ARRIVANO SEGNALI INCORAGGIANTI – “Anche uno dei settori, quello del commercio, che maggiormente ha pagato le chiusure imposte in passato per decreto dal Governo – dichiara Guido Guidesi, assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia – mostra segnali incoraggianti. Il grande sacrificio dei commercianti lombardi e il supporto pubblico stanno dando i risultati auspicati. Come Regione rimane l’impegno di mettere in campo tutto il sostegno possibile con misure concrete e risorse. Nelle prossime settimane apriranno alcuni bandi come ‘Nuova Impresa’ e ‘Attività Storiche’; la parte più ingente l’abbiamo rivolta alla liquidità attraverso il sistema confidi con la garanzia regionale al 100% con lo strumento ‘Confidiamo nella Ripresa’, dedicato alle attività più colpite auspicando che faccia da leva anche per gli investimenti”.
SI COLMA DIVARIO PRE CRISI – Il terzo incremento congiunturale positivo consecutivo permette all’indice Unioncamere Lombardia del fatturato di toccare quota 107, colmando il divario con i valori pre-crisi. Servizi alle imprese e commercio all’ingrosso toccano i massimi storici, mentre alloggio, ristorazione e servizi alle persone non hanno ancora recuperato i livelli del 2019.
ORDINI IN ESPANSIONE – Nel commercio al dettaglio il fatturato aumenta del +4,2% su base annua, ma la variazione congiunturale evidenzia invece un andamento stagnante (-0,2%). Le indicazioni che si ricavano dal quadro degli altri indicatori sono tuttavia incoraggianti: le giacenze di magazzino sono a livelli minimi e gli ordini ai fornitori sono ancora in espansione. La fiducia degli imprenditori appare molto elevata e lascia sperare in una chiusura positiva dell’anno.
AURICCHIO (UNIONCAMERE) – “Si sta confermando – conclude Gian Domenico Auricchio, presidente di Unioncamere Lombardia – la crescita dei servizi e anche il quadro del commercio al dettaglio, sebbene ancora un po’ incerto, sembra orientato in senso positivo. Stiamo monitorando la situazione con attenzione, perché la ripresa del terziario dopo la crisi è adesso un tassello fondamentale per sostenere il sistema economico regionale”.