di Antonio Varieschi
(mi-lorenteggio.com) Gaggiano, 2 novembre 2021 – Si è svolto venerdì 29 il saluto ad Alessandro Ghizzardi.
Comandante dal 2009 anno di fondazione, del precedente Consorzio i Fontanili nella vecchia sede di Vigano Certosino coalizione che vedeva tra i protagonisti i Comuni di Gaggiano, Rosate e Noviglio in seguito si entreranno anche Vermezzo e Morimondo.
Attualmente dal 2012 Unione di Polizia Locale i Fontanili, fondata da Gaggiano, Noviglio e Besate e poi con il tempo entreranno Rosate, Vermezzo e Zelo ( in quel periodo ancora separati ) Gudo Visconti, Binasco e Casarile.
La cerimonia di saluto ai numerosi agenti e ufficiali che compongono la realtà con sede in via Gramsci a Gaggiano, si è svolta in modo informale e senza fronzoli.
Una caratteristica che ha contraddistinto da sempre tutto l’operato in questi dodici anni del comandante Ghizzardi, da sempre restio ad apparire o mettersi in evidenza, lasciano, dove ci fossero i meriti ai suoi collaboratori.
Un esempio su tutti, la notizia di alcuni anni fa, che apparve su tutti i giornali, telegiornali nazionali ed esteri, dell’arresto a Gaggiano di un dei presunti terroristi, che formavano il commando che sparò ed uccise turisti alcuni italiani in quella che venne definita la strage del Museo del Bardo a Tunisi.
Grade innovatore, a lui si devono scelte che spesso hanno anticipato e fatto da apripista a molti altri comuni del circondario, dai portali lettura targhe, alle telecamere di controllo, attualmente sono un centinaio collegate alla centrale operativa, attento osservatore delle possibilità offerte dalla pubblica amministrazione, più volte ha ottenuto risultati aggiudicandosi bandi di finanziamento Regionale per attrezzature, mezzi e tecnologie d’avanguardia.
Ghizzardi ha lasciato la divisa ed il servizio attivo dopo 43 anni e 5 mesi, dal 1 Novembre avrà più tempo da dedicare a se stesso alla moglie al figlio ed alla anziana madre.
In tanti hanno voluto essere presenti al saluto, numerosi anche ex collaboratori e colleghi che per ragioni anagrafiche sono andati a riposo prima di lui.
La breve e informale, quasi famigliare la cerimonia che si è svolta lo scorso venerdì 29 a cavallo dell’orario del cambio del turno, in modo da permettere il saluto a tutti coloro che hanno desiderato brindare con lui al suo pensionamento, stringendogli la mano, ma al tempo stesso senza creare nessun disservizio o stop alle normali operazioni di routine della Polizia Locale.
Antonio Varieschi