Vivenda Spa e Comune insieme per far conoscere le ricette del Belpaese. Con le pietanze saranno consegnati opuscoli ludico-didattici su prodotti tipici, curiosità e nozioni di alimentazione. «Un percorso che unisce storia, tradizione e cultura»evidenzia l’assessora Angela Crisafulli
(mi-lorenteggio.com) Corsico, 29 settembre 2021 -Un tour gastronomico per conoscere le specialità di alcune Regioni d’Italia. Nove appuntamenti che i bimbi delle scuole di Corsico scopriranno, di volta in volta, insieme ai propri compagni di classe per imparare ad apprezzare nuovi sapori e ricette.
È l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Corsico con la Vivenda Spa, l’azienda del Gruppo La Cascina Cooperativa responsabile del servizio di ristorazione scolastica per l’infanzia, primarie e secondarie.
Si inizia giovedì 30 settembre dalla vicina Liguria. Sulla tavola dei piccoli commensali saranno serviti trofie al pesto, polpettone alla ligure con insalata mista, l’amatissima focaccia genovese e, a completare il pasto, frutta fresca di stagione.
Ma l’iniziativa non vuole essere solamente gustativa. Da sempre la Vivenda Spa è molto attenta anche al lato formativo e ludico-ricreativo dei suoi progetti dedicati ai più piccoli. L’assessora Angela Crisafulli consegnerà un libricino a ciascun bambino per raccontare brevemente il progetto e illustrare, in modo simpatico e giocoso, il menù proposto. Fra le pagine, le dietiste dell’azienda di ristorazione forniranno anche approfondimenti sui prodotti tipici di quella Regione, curiosità sui piatti del menù e semplici nozionidi nutrizione.
«In pieno spirito di collaborazione con il Comune – spiega Enzo Dimatteo, direttore di produzione per la Vivenda Spa in Lombardia -abbiamo desiderato dare nuovi impulsi al momento del pranzo, fondamentale per la crescita dei bimbi non solo per gli aspetti ‘culinario’ e nutrizionale, ma anche per quelli socializzanti e conoscitivi. Abbiamo pensato che per loro fosse divertente e stimolante esplorare la cucina italiana giocando con il gusto e l’olfatto e, allo stesso tempo, imparando la nostra millenaria tradizione ai fornelli. Senza perdere di vista l’importanza della sana alimentazione e dei corretti stili di vita».
«Confrontandomi con il Circolo di qualità – dichiara l’assessora alla qualità della ristorazione scolastica Angela Crisafulli – abbiamo pensato di far conoscere agli studenti i piatti e i prodotti tipici della cucina italiana, non a caso diventata patrimonio dell’Unesco. Una volta al mese -spiega l’assessora Crisafulli – gli studenti avranno la possibilità di avvicinarsi alle tradizioni di alcune Regioni con un menu completo, dal primo al dessert, secondo un percorso che unisce storia, tradizione e cultura. Nei limiti delle tempistiche didattiche, anche gli insegnanti potranno considerare questo progetto -prosegue Angela Crisafulli -come un’opportunità per anticipare la giornata del menu tradizionale con alcune nozioni sulla storia e la geografia della Regione protagonista del mese. Un percorso interdisciplinare – conclude l’assessora – che rende la mensa tempo-scuola oggi più che mai».
V.A.