DANTE 100 x 100 – 100 ARTISTI x 100 CANTI: mostra del Polo culturale del Castanese

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Ritorna la grande avventura della lingua italiana in una mostra preziosa che coinvolge ben 100
artisti contemporanei. Dopo il primo canto illustrato da Ernesto Treccani si va dal bellissimo
disegno di Fernando De Filippi alla xilografia di Togo (Migneco), dalla sapiente mano di Paolo
Baratella al “taglio” provocatorio di Bros, passando per la medusa iridescente di Stefano Pizzi
e gli interventi personalissimi di Daniele Oppi, Antonio Fomez, Gerardo Lo Russo, Giancarlo
Colli, Matteo Capobianco, Romeo Borzini, Sonda, Ugo Sanguineti, Giuseppe Abbati e Luigi
Regianini… (solo per citarne alcuni).
Uno spaccato della visione contemporanea dell’arte su uno dei testi principe della cultura
identitaria nazionale.
L’italia ha dato un contributo decisivo in varie epoche alla nascita e allo sviluppo della cultura
europea e, quindi, occidentale. Il nostro mondo, che di sicuro non è perfetto, ma che è
certamente ancora un punto di riferimento della civiltà. Questo nostro mondo così distratto da
continui, intermittenti, stimoli ha l’occasione di fermarsi un momento per guardare attraverso
gli occhi di cento tra i più autorevoli artisti contemporanei italiani (e non) personaggi e fatti
narrati da Dante nella sua “Commedia”.
“Dante 100X100 – cento artisti per cento Canti della Divina Commedia”, questi titolo e
sottotitolo della mostra organizzata e diretta dal Guado e proposta per la prima volta dal
Polo culturale del Castanese in un progetto espositivo itinerante nei nove centri di
riferimento della struttura culturale sovracomunale.
Il valore è anche questo, non una progettualità prêt-à-porter, ma un disegno condiviso e
tagliato su misura in modo che l’integrazione nel territorio sia una cifra importante della
proposta culturale. Infatti la mostra è accompagnata da un catalogo/giornale che contiene la
mappa del percorso dantesco costruito attraverso le minute, preziose e diversissime tra loro
opere originali di questo grande “Libro d’arte”.
Un progetto nato da un incontro tra Giacomo Lodetti, della storica Libreria Bocca, e Daniele
Oppi, fondatore del Guado. Portato avanti e concluso con determinazione da Francesco Oppi,
attuale anima delle iniziative di sperimentazione artistica e culturale del Guado, assieme a tre
tra i maggiori storici e critici dell’arte italiani: Rossana Bossaglia, Giorgio Seveso e Andrea B.
Del Guercio e con il sostegno della Società Umanitaria di Milano.
Un lavoro certosino di scelta degli artisti, individuazione delle tematiche personalizzate e
raccolta dei lavori. Cinque anni di impegno costante e volontario.
Un’opera corale imponente per intensità culturale ed artistica e per valore testimoniale.
Cento cornici contengono le opere originali dei 100 artisti cui è stato assegnato il canto della
Divina Commedia.
Le cornici sono corredate anche dalla lettera/invito all’Autore con la citazione dantesca e da
una breve nota biografica dell’artista.
Fare il punto del rapporto tra il sommo poeta e gli artisti della contemporaneità: cercare di
costruire una significativa mappa della visione del testo dantesco con gli occhi del Duemila.
Trasportare il visitatore/lettore su piani estetici inconsueti, con stimoli nuovi rispetto ai canoni
prevalenti per numero; in sostanza palesare l’immortalità di uno dei più rilevanti testi della
letteratura italiana, europea e mondiale. Questo è Dante 100 X 100 in un nuovo percorso che
consente ai cittadini di riappropriarsi del proprio territorio seguendo le orme del poeta e delle
immagini create dall’arte di oggi.
Patrocini: Fondazione Per Leggere, Società Umanitaria, Biblioteche storiche e
antiquarie d’Italia, Libreria Bocca, Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali di
Ravenna
INFO: www.guadoofficinecreative.it

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