Ceriano, Cogliate e Lazzate: parte il progetto giovani “I campioni della notte”

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I Comuni delle Alte Groane con Coni e Csi contro il fenomeno della “Mala Movida”

(mi-lorenteggio.com) Ceriano, 28 luglio 2021. Si chiama “I campioni della notte” l’iniziativa del Comune di Ceriano Laghetto, in collaborazione con Coni, Csi e i Comuni di Lazzate e Cogliate, contro il fenomeno cosiddetto della “mala movida”. “Il progetto, dal titolo significativo e volutamente forte, prevede di andare a costruire relazioni, uscendo dai contesti tradizionali dei servizi, partendo dai luoghi dove i ragazzi si incontrano, con l’aiuto e il supporto di educatori formati, chiamati “Sport Angels”, illustra il delegato CONI Monza e Brianza Martina Cambiaghi.

Che spiega: “Lo sport è il più grande aggregatore sociale che esista e con questo progetto pilota vogliamo dimostrarlo. Una volta costruita la relazione con i ragazzi e conquistata la loro fiducia attraverso proposte sportive, verranno messe in campo azioni che consentiranno di dare vita a progetti comuni in attività sportive, anche con il coinvolgimento delle ASD/SSD del territorio”.

“Coni e Csi dimostrano con i fatti l’interessamento ai giovani ed al territorio, soprattutto in questo periodo dove i disagi generati dalla pandemia al mondo giovanile stanno  prepotentemente esplodendo”, dichiara Roberto Crippa, sindaco di Ceriano Laghetto.

“Sono certo che questo programma sperimentale darà grandi risultati”, commenta Andrea Basilico, sindaco di Cogliate. 

“Si tratta di un progetto sperimentale che mira a contrastare la cattiva movida anche nei nostri Comuni ove, come in tutto il resto del Paese, subito dopo il lockdown, si è assistito a comportamenti inopportuni da parte dei giovani, durante i momenti di aggregazione, unitamente a fenomeni di disagio”. Così il vicecapogruppo del Carroccio al Pirellone e assessore alla sicurezza di Lazzate, Andrea Monti. Che conclude: “Dobbiamo cercare di coniugare la sacrosanta esigenza di pace e tranquillità delle nostre famiglie, con la voglia naturale di divertirsi e di occupare gli spazi tipica dei giovani ragazzi. La risposta non deve essere la repressione,  è giusto utilizzare lo sport. Siamo fiduciosi sul successo di questa iniziativa che potrà essere facilmente esportata altrove e che, assieme al CONI, intendo proporre anche al Pirellone”. “Apriamo i cantieri sportivi ai ragazzi e ai giovani “, commenta Massimo Achini di CSI Milano. “Lo sport esce dai campi e dai palazzetti e va ad incontrare i ragazzi dove si trovano: muretti , slarghi, parchetti. Quello che conta è andare incontro a tutti. Oggi viviamo un tempo caratterizzato da una grande emergenza educativa conseguenza dei lockdown esistenziali dovuti alla pandemia. I cantieri sportivi sono una carta in più per stare vicino ai ragazzi e ai giovani”. Il Protocollo di Intesa avrà la durata di un anno e il Comune di Ceriano Laghetto si è già attivato per la mappatura dei luoghi più “a rischio” assembramento, individuandoli presso il parcheggio del campo sportivo di via Strameda, al parcheggio di via Campaccio, al Giardinone e in fondo alla via I° Maggio nei pressi della stazione di Ceriano-Solaro.

V.A.

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