(mi-lorenteggio.com) Parma, martedì 27 luglio 2021 – Hanno avuto inizio ieri, lunedì 26 luglio, i “Campionati Italiani di Parapendio – Trofeo Cento Laghi” dopo il posticipo deciso a causa di forte vento in quota previsto per domenica. Siccome le condizioni meteo sono imprevedibili e la garanzia di sicurezza è sempre al primo posto, l’Organizzazione dell’evento e il direttore di gara sono arrivati a questa decisione. Dopo la giornata di domenica con registrazione piloti e il “Training day”, ovvero voli liberi di conoscenza della zona di volo da parte degli atleti, ieri il via ufficiale delle gare.
Giornata tendenzialmente instabile e perturbata, come il resto del nord Italia: la sorpresa di oggi, come da previsione dell’Aeronautica Militare, mostrava una zona protetta, una nicchia sotto vento, collocata nella provincia di Parma e Reggio. L’area di volo si è presentata come un’oasi di pace tra temporali diffusi: una sorta di miracolo quello che è avvenuto oggi da noi. Decollo a Quinzano, nella terra dei prosciutti, una quarantina di chilometri come tema di gara toccando il monte Verola (verso Campora), poi zona Riano, quindi ancora Verola, monte Sporno e infine, atterraggio a Torrechiara.
Ad arrivare nel pomeriggio nei campi dominati dal maestoso castello di Torrechiara, completando quindi il percorso assegnato, una manciata di piloti tra cui il primo classificato di ieri, il polacco Michal Gierlach, seguito dal francese Jules Croibier (a un solo punto di distacco), terzo l’altoatesino Walter Scherlin. Ottimo decimo posto per il “nostro” (parmigiano) Michele Boschi.
La giornata di oggi – martedì – si presenta ancora con una giornata ventosa in alto crinale, si è scelto quindi di decollare di nuovo da Quinzano con tema della giornata contenuto, simile a quello di ieri, con asse est-ovest: verso Reggio Emilia e rientro nel parmense. Flusso di aria umida e coperture per una giornata all’insegna della variabilità che può creare anche condizioni divertenti per volare con apertura generale per le prossime ore. Arrivo previsto sempre a Torrechiara.
La competizione che terminerà il 31 luglio, riconosciuta dalla Federazione Aeronautica Internazionale, è organizzata dall’Aeroclub “Gaspare Bolla” di Parma insieme all’ASD Paraclub Monte Caio – Deltaclub Melloni in collaborazione con l’Associazione Pro Schia-Monte Caio e il patrocinio dell’Ente Parchi del Ducato, dell’Unione Montana Appennino Parma Est, della Provincia di Parma e della Regione Emilia Romagna.
I Campionati presentano una formula aperta anche ai piloti stranieri (Italian Paragliding Open) per un totale di 108 atleti iscritti (tra uomini e donne), provenienti da 26 nazioni.
Quartier generale è il nuovo polo sportivo nel piazzale di Schia (Tizzano Val Parma – PR), nel cuore di una delle più famose valli alimentari del mondo, inserita nel Parco Regionale dei Cento Laghi. L’area di decollo ufficiale è in località Campo Grande in prossimità del Monte Caio, a una quota 1584 metri, a circa 10 minuti di auto dal paese, nei comuni di Palanzano e Tizzano val Parma. E il campo di gara spazierà dall’Emilia alla Toscana, comprendendo anche la Liguria, facendo sorvolare agli atleti una buona porzione di cieli dell’Appennino per poi riportarli ad atterrare in vari luoghi tra Tizzano e Langhirano.
La zona della Val Parma è un luogo privilegiato per lo svolgimento di importanti manifestazioni sportive di livello internazionale: è infatti già stata sede di campionati italiani anche di deltaplano. Partendo dalle catene appenniniche parmensi consente infatti notevoli percorrenze in volo con facilità di recupero che spaziano dall’Emilia alla Romagna, fino alla Liguria e Toscana.