PER LOMBARDIA ‘RATING BAA2’, SUPERIORE A QUELLO ITALIANO
Milano, 26 luglio 2021 – “Per il secondo anno consecutivo, Regione Lombardia migliora il proprio bilancio con un avanzo impiegato per lo sviluppo e il rilancio. E lo fa durante uno dei periodi più delicati della storia italiana, in piena emergenza Covid”. Lo dice Davide Caparini, assessore al Bilancio e Finanze della Regione Lombardia, commentando l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, del ‘Rendiconto generale per l’anno finanziario 2020’.
Nello specifico, il ‘Rendiconto 2020’ ha ottenuto un rating BAA2 (superiore a quello italiano), “elemento – spiega Caparini – che comprova la solidità finanziaria della Regione Lombardia a testimonianza dell’affidabilità finanziaria, caso eccezionale a livello globale”.
“Il nostro bilancio – aggiunge Caparini – prevede ingenti investimenti per le opere pubbliche: 4,5 miliardi dopo l’approvazione assestamento per accrescere il patrimonio pubblico di oltre 9 miliardi. Un risultato ancor più importante se teniamo in considerazione i 338 milioni di avanzo, 192 dei quali richiesti dallo Stato per garantire i saldi di finanza pubblica e i restanti generati grazie ai risparmi”.
“È importante sottolineare che – prosegue Caparini – anche la Corte dei Conti nel giudizio di parificazione del ‘Rendiconto generale’ per l’esercizio 2020, ha evidenziato che gli investimenti regionali – che sino ad ora sono stati autofinanziati senza ricorrere a forme di indebitamento – sono una vera e propria anticipazione del PNRR”.
Durante il suo intervento Caparini, guardando alla discussione sull’Assestamento di Bilancio, che ha preso il via in giornata, ha quindi evidenziato come nell’anno della pandemia “abbiamo indennizzato le imprese con 228,7 milioni ad integrazione dei ristori statali, stanziato 760 milioni di euro per la cassa in deroga regionale di 118 mila lavoratori e 362 milioni delle risorse europee per fare fronte alle spese emergenziali per acquisto di apparecchiature e materiali sanitari utilizzati in concomitanza con la diffusione del coronavirus”.