(mi-lorenteggio.com) Corsico, 23 luglio 2021 – Il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, dopo aver
esaminato per tre mesi le 290 proposte inviate da Regioni, Comuni e Città Metropolitane ha
giudicato quella di Corsico meritevole di essere finanziata. Così la città riceverà quasi 3,3 milioni
di euro per riqualificare la ex Pozzi e trasformarla in un polo culturale e bibliotecario.
«La vittoria del bando PINQUA (Programma nazionale per la qualità dell’abitare) – evidenzia il
sindaco Stefano Ventura – è un risultato straordinario per Corsico e ci consentirà di riqualificare
un’area dismessa da moltissimi anni. L’edificio della storica fabbrica ex-Pozzi diventerà
finalmente una biblioteca moderna e un centro di aggregazione culturale sulle sponde del
Naviglio in una meravigliosa cornice di verde. A nome di tutti i corsichesi – prosegue il primo
cittadino – voglio ringraziare la Città Metropolitana di Milano per aver creduto nel nostro
progetto e i dipendenti comunali che hanno lavorato alla presentazione della nostra proposta
al bando nazionale. Continueremo a investire sulle candidature ai bandi regionali, nazionali ed
europei che, in parallelo ai tanti progetti che il nostro ufficio tecnico ha in cantiere, ci
consentiranno di dare un nuovo volto alla nostra città». L’area interessata è di 1.630 mq.
La partecipazione al bando con Città Metropolitana è stato deciso dalla Giunta comunale di
Corsico il 2 marzo scorso. «Il recupero dell’area per la realizzazione del polo culturale e
bibliotecario di Corsico – scrivono i progettisti – consente alla città di riappropriarsi di alcuni
spazi ormai abbandonati e fortemente degradati in un luogo strategico e centrale. Lo scopo
fondamentale è rigenerare e incrementare il tessuto sociale tramite la riattivazione di spazi e
immobili ex industriali esistenti in modo da aumentare la sicurezza dei luoghi. E consentire – si
legge nella relazione – un miglioramento della qualità di vita dei cittadini insediati nei
complessi residenziali posti a corona dell’area e, più in generale, nel nucleo storico della città di
Corsico».
Due le linee di azione individuate dal progetto: la prima linea consiste nella riqualificazione di
un edificio di rilevanza testimoniale per la costruzione della nuova sede della biblioteca
comunale come centro servizi per la città; la seconda riguarda l’attivazione di un programma
culturale e di misure nel campo sociale, orientate all’attivazione di processi di appropriazione e
ri-appropriazione degli spazi da parte della cittadinanza.
Breve storia
Il progetto di riqualificazione è diventato negli anni Novanta uno dei principali considerati in
una mostra organizzata dal Comune che puntava alla rigenerazione della città. Tante le idee e le
proposte progettuali rimaste sulla carta. Ora la Giunta Ventura ottiene un finanziamento per
avviare concretamente la riqualificazione dell’area nota a coloro che hanno lavorato
nell’azienda come “Quadrelin”.
La fabbrica, infatti, è stata fondata nel 1907. Era gestita dalla società, creata da imprenditori
francesi, “Materiali refrattari”. Amplia nel tempo la sua produzione, comprendendo anche
prodotti igienico sanitari. E negli anni Cinquanta viene venduta alla “Manifattura ceramica
Pozzi”, che diventerà poi Pozzi-Ginori.