(mi-lorenteggio.com) Milano, 05 luglio 2021 – L’assessore alla Sicurezza, Polizia locale e Immigrazione di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, rilancia l’introduzione, nel nostro codice penale, del reato di omicidio nautico.
“Immediatamente dopo la tragedia di Salò – ricorda l’assessore De Corato – avevo sollecitato il Governo e il Parlamento perché istituisse la pena di omicidio nautico al fine di equiparare le norme della navigazione a quelle previste per la circolazione stradale”.
“Nel giorno in cui il tedesco 52enne alla guida dell’imbarcazione che ha travolto e ucciso i due italiani a Salò, sul Lago di Garda, poveri ragazzi si è costituito – continua l’assessore – bisogna portare al centro del dibattito parlamentare la discussione. Cominciando, magari, a discutere la proposta di legge depositata il 9 luglio del 2019”.
“Nel mese di giugno – ricorda l’assessore – oltre alle due vittime del Garda dobbiamo ricordare anche il ragazzo che sul Lago di Como, a Tremezzo, è stato investito e ucciso da un altro natante con a bordo undici turisti. Gli incidenti in acqua possono accadere come anche in strada, ma la negligenza e l’imprudenza non possono avere due pesi e due misure in base a dove avviene l’evento”.
“Il cittadino tedesco costituitosi – sottolinea l’assessore regionale – verrà accusato di omissione di soccorso e omicidio colposo. Se il sinistro fosse avvenuto su una normale strada, visto il tasso alcolemico, sarebbe stato giudicato per omicidio stradale”.
“Mi auguro – conclude l’assessore De Corato – che non accadano più simili incidenti e che le Camere inizino a discutere il progetto di legge che giace da due anni in un cassetto e che appare, in queste settimane, quanto mai utile”.