(mi-lorenteggio.com) Buccinasco, 1 luglio 2021 – Un mese di incessanti indagini, hanno portato i Carabinieri della Compagnia di Corsico, insieme a quelli della Locale Stazione, a una conclusione certa nell’individuare i colpevoli di due gravi episodi incendiari: un dentista 67enne residente ad Assago è stato arrestato, insieme con una 64enne con la quale aveva una relazione, con l’accusa di aver perpetrato due azioni incendiarie nell’ultimo mese in città.
Anche grazie ai rilievi dei Vigili del Fuoco, il cui nucleo investigativo ha ricostruito la dinamica dell’origine dell’incendio e del modus operandi.
Il primo incendio avvenne la sera del 28 maggio scorso nella palestra Fit Boutique posta al pian terreno della palazzina di via degli Alpini 48/b sotto lo studio dentistico dell’arrestato e poi, il 27 giugno, il tentativo di incendio ai danni di uno studio di pilates, posto al primo piano del medesimo condominio, di proprietà di una donna con cui il medico – peraltro sposato, con due figli – aveva avuto in passato una relazione.
Fondamentali sono stati i rilievi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona. La telecamera di un distributore vicino ha poi ripreso, nella mattinata del 25 giugno, l’indagata mentre riempiva una tanica con benzina.
Il 28 maggio i due, dopo avere oscurato l’obiettivo della telecamera di video-sorveglianza della palestra «Fit Boutique», vi hanno introdotto una forte quantità di liquido infiammabile, utilizzando una cannula inserita nella cavità di un tubo esterno del gas, poi hanno provocato la deflagrazione con una lunga miccia a lenta combustione. L’incendio ha provocato la distruzione dei locali della palestra, con grave pericolo per la tenuta dell’intero stabile e per l’incolumità pubblica, dato che quella sera c’erano ancora avventori al vicino bar. Senza il tempestivo intervento dei Vigli del Fuoco, il palazzo avrebbe potuto esplodere, visto che il liquido infiammabile era stato versato nelle tubature del gas.
Nella sera del 27 giugno i due hanno tentato di incendiare la palestra di pilates al primo piano dello stesso palazzo, proprio accanto allo studio dentistico dell’indagato, di proprietà di una donna con cui il 67ennne aveva avuto una relazione sentimentale.