Milano, 18 giugno 2021 – A Varzi, domenica 20 giugno, andrà in scena ‘Anteprima VartWeek 2022’, un progetto culturale con ampie ricadute economiche e sociali, realizzato con il contributo di Regione Lombardia. Una proposta per attivare i sensi tramite laboratori, incontri e spettacoli con artisti di levatura internazionale. Dal 2022, VartWeek diventerà un appuntamento annuale, un percorso contemporaneo per risvegliare l’identità di un territorio, valorizzandone gli antichi mestieri che hanno un collegamento con la parola arte e la cultura.
GALLI: PROPOSTA DI QUALITÀ CHE CREA MOLTEPLICI SINERGIE – “Desidero congratularmi – afferma l’assessore all’Autonomia e Cultura di Regione Lombardia, Stefano Bruno Galli – con l’Amministrazione municipale di Varzi, per questa proposta culturale innovativa e anche molto interessante e suggestiva. Regione Lombardia sostiene con convinzione VartWeek per l’elevata qualità degli appuntamenti proposti e per la sua impostazione di fondo che consiste nel creare sinergie e inedite forme di collaborazione con una pluralità di soggetti territoriali. Sono convinto, infatti, che cultura sia la leva privilegiata per ricomporre la socialità disgregata dalla lunga stagione pandemica. E il modo migliore per farlo consiste nel valorizzare l’identità territoriale, rinnovando i vincoli di solidarietà e l’orgoglio di appartenenza di una comunità. VartWeek si propone di farlo coniugando tradizione e innovazione, antichi mestieri e nuove suggestioni contemporanee, proponendosi quale meta del turismo esperienziale”.
VARZI, CAPOLUOGO ECONOMICO E CULTURALE DELL’OLTREPO’ MONTANO – Il Comune di Varzi è ente locale autonomo con proprio statuto, poteri e funzioni secondo i principi fissati dalla Costituzione, rappresenta la propria comunità ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. Nel territorio di Varzi, centro nevralgico dell’appennino delle 4 province, risiedono 3.138 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia, ma il comune riveste un ruolo strategico per l’intero territorio dell’Alto Oltrepò Pavese (17.000 abitanti circa) in qualità di ‘capoluogo economico e culturale’ dell’Oltrepò Montano nonché di Ente capofila e di coordinamento della Strategia Nazionale per le Aree interne che, promossa da Regione Lombardia, attua politiche di sviluppo e coesione sociale lungo l’intero ciclo della programmazione comunitaria 2014-2020.
CULTURA VOLÀNO DELLO SVILUPPO TERRITORIALE – “Questa bella manifestazione – conclude l’assessore Galli – è sorretta dall’idea, da me sostenuta da anni e condivisa sino in fondo, che la cultura sia un eccellente volàno per lo sviluppo economico e sociale del territorio, che è una costruzione sociale. Si configura, infatti, come un investimento nelle attività economiche e produttive e nel capitale sociale, offrendo intelligenti occasioni di crescita e di sviluppo su entrambi i fronti. Con VartWeek, Varzi rivendica, e lo fa con grande senso di responsabilità, la sua vocazione a imporsi quale epicentro e guida delle comunità che insieme costituiscono l’Alto Oltrepò pavese”.