“E’ ora di dire basta a una legge liberticida e alle discriminazioni che dovremo subire. Se viene approvato il ddl Zan, rischiano le donne, rischiano i bambini, che subiranno prevaricazioni e indottrinamenti” ha dichiarato Toni Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia onlus, principale organizzatrice del Tour.
“Le persone devono riflettere sulla sostanziale inutilità di una legge che, se venisse approvata, rappresenterebbe una minaccia grave per la libertà di espressione, dato che siamo convinti non esista alcuna emergenza né vuoto normativo che giustifichino l’urgenza di nuove disposizioni. La nostra è una legittima opinione e, come insegna l’esperienza degli ordinamenti di altre Nazioni al cui interno norme simili sono già state introdotte, non avremmo più la possibilità di esprimerla!”
V,A,