(mi-lorenteggio.com) Milano, 8 giugno 2021 – Verrà sottoscritto domani, 9 giugno, il Protocollo di legalità per gli interventi di riqualifica e potenziamento SP ex SS 415 Paullese da Peschiera Borromeo a Spino d’Adda (escluso Ponte sull’Adda”) 2° lotto – 1° stralcio tratto A, tra la Prefettura, la Città metropolitana di Milano e la ditta GI.MA.CO. Costruzioni SRL, vincitrice della gara d’appalto.
La Città Metropolitana di Milano sarà responsabile della creazione di una banca dati informatica, nella quale verranno raccolti i dati relativi ai soggetti che intervengono a qualsiasi titolo nella realizzazione dell’opera.
La banca dati garantirà:
a) il monitoraggio degli aspetti, procedurali e gestionali, connessi alla progettazione e alla realizzazione dell’opera;
b) la connessione con il sistema di Monitoraggio Grandi Opere (MGO), prevedendo la presenza, l’implementazione e la gestione, nei modi e nei tempi stabiliti, di tutti i dati previsti nell’allegato 2 della delibera Cipe 15/2015 e ss.mm.ii., assunta ai sensi dell’articolo 36 del decreto legge n. 90/2014;
c) la verifica delle condizioni di sicurezza dei cantieri;
d) la verifica del rispetto dei diritti dei lavoratori impiegati;
e) il monitoraggio della forza lavoro presente in cantiere, specificando per ciascuna unità la qualifica professionale;
f) il monitoraggio della somministrazione di manodopera, in qualsiasi modo organizzata ed eseguita.
I dati raccolti dovranno essere immediatamente disponibili e bisognerà garantire l’accesso al Gruppo interforze, al SASGO, al DIPE e agli altri soggetti istituzionali legittimati alle attività di verifica.
La Prefettura, di contro, istituirà una «cabina di regia» allo scopo di effettuare, mediante incontri periodici o appositamente convocati, un monitoraggio congiunto e una valutazione complessiva della situazione o di specifiche problematiche di rilievo.
“Ritengo un passaggio importante la firma del Protocollo di legalità tra la Prefettura e la Città metropolitana di Milano per gli interventi sulla Paullese. Questo accordo, che a mio avviso costituisce un modello da estendere, ribadisce la volontà del nostro Ente di operare nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza e legalità nei lavori pubblici nell’ambito delle infrastrutture stradali”. Arianna Censi. Vicesindaca Città metropolitana di Milano.