AIPO invia le lettere ai proprietari dei terreni per avvisarli della realizzazione delle indagini sui terreni interessati al progetto
(mi-lorenteggio.com) Rho, 28 aprile 2021 – AIPO – Agenzia Interregionale per il fiume Po sta procedendo con la definizione del progetto per la realizzazione delle vasche di laminazione a Biringhello per prevenire il rischio di esondazioni.
Allo stato attuale è stato redatto lo studio di prefattibilità ed è stato eseguito il rilievo del deviatore Bozzente, ma adesso occorre procedere con le ulteriori indagini propedeutiche ai successivi livelli di progettazione.
Giovedì 29 aprile AIPO invierà una seconda lettera raccomandata ai proprietari dei terreni a Biringhello, nelle vicinanze del fiume Bozzente, contenente i riferimenti delle persone autorizzate ad introdursi nelle aree di proprietà privata per svolgere le operazioni planimetriche e le indagini.
AIPO aveva inviato ai proprietari dei terreni una prima lettere il 9 febbraio 2021, sempre trasmessa a mezzo raccomandata A/R, per l’emissione dell’apposita autorizzazione per accedere alle aree di proprietà privata. Visto che non sussistono motivi ostativi al suo rilascio, AIPO procederà alle indagini necessarie alla redazione degli elaborati progettuali dopo lo studio di prefattibilità dal 17 al 28 maggio.
Il progetto è volto alla mitigazione del rischio idraulico insistente sull’abitato di Rho e dovuto al fiume Bozzente, prevedendo, per la laminazione delle piene, dei bacini di invaso che sfrutteranno le attuali quote del piano campagna e saranno perimetrati con degli argini.
Questi bacini saranno localizzati in aree già interessate da frequenti allagamenti e attualmente inserite nei relativi strumenti di pianificazione come da recente approvazione del PGT – Piano Governo del Territorio del Comune di Rho.
Dopo la metà di maggio, se consentito dalle misure anti covid, sarà organizzato un incontro per presentare studio di prefattibilità.
Di seguito le indagini che saranno eseguite prossimamente:
• caratterizzazione ambientale delle terre con prelievo di campioni in sito
• caratterizzazione sismica dei terreni con prove tipo MASW (tecnica di indagine non invasiva che si basa sulla misura delle onde superficiali)
• sondaggi geognostici a perforazione
• prove penetrometiche statiche
• analisi granulometrica delle terre
Il proprietario potrà assistere alle operazioni legate alle indagini, anche tramite persona di fiducia delegata.
Informazioni: rivolgersi al Project Manager dell’intervento, Ing. Diego Curti (diego.curti@agenziapo.it) o al RUP – Responsabile Unico del Progedimento dell’intervento Ing. Remo Passoni (remo.passoni@agenziapo.it).
Di seguito l’art. 15 DPR 327/01 TU Espropri -Disposizioni sulla redazione del progetto
Sezione II – Disposizioni particolari sulla approvazione del progetto definitivo dell’opera
Art. 15. Disposizioni sulla redazione del progetto (L)
(articolo così sostituito dal d.lgs. n. 302 del 2002)
1. Per le operazioni planimetriche e le altre operazioni preparatorie necessarie per la redazione dello strumento urbanistico generale, di una sua variante o di un atto avente efficacia equivalente nonché per l’attuazione delle previsioni urbanistiche e per la progettazione di opere pubbliche e di pubblica utilità, i tecnici incaricati, anche privati, possono essere autorizzati ad introdursi nell’area interessata. (L)
2. Chiunque chieda il rilascio della autorizzazione deve darne notizia, mediante atto notificato con le forme degli atti processuali civili o lettera raccomandata con avviso di ricevimento, al proprietario del bene, nonché al suo possessore, se risulti conosciuto. L’autorità espropriante tiene conto delle eventuali osservazioni, formulate dal proprietario o dal possessore entro sette giorni dalla relativa notifica o comunicazione, e può accogliere la richiesta solo se risultano trascorsi almeno ulteriori dieci giorni dalla data in cui è stata notificata o comunicata la richiesta di introdursi nella altrui proprietà. (L)
3. L’autorizzazione indica i nomi delle persone che possono introdursi nell’altrui proprietà ed è notificata o comunicata mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno sette giorni prima dell’inizio delle operazioni. (L)
4. Il proprietario e il possessore del bene possono assistere alle operazioni, anche mediante persone di loro fiducia. (L)
5. L’autorizzazione di cui al comma 1 si estende alle ricerche archeologiche, alla bonifica da ordigni bellici e alla bonifica dei siti inquinati. Le ricerche archeologiche sono compiute sotto la vigilanza delle competenti soprintendenze, che curano la tempestiva programmazione delle ricerche ed il rispetto della medesima, allo scopo di evitare ogni ritardo all’avvio delle opere. (L)