Milano, 28 aprile 2021 – Il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di Previsione 2021-2023. L’equilibrio economico-finanziario per la parte corrente è raggiunto a 3,3 miliardi di euro, mentre nella parte in conto capitale è di 4,8 miliardi di euro.
A rendere possibile l’approvazione entro i termini previsti dal Governo, è stato un sub emendamento approvato dalla maggioranza che ha confermato tutte le poste inserite nella delibera, rinviando l’emendabilità all’assestamento di Bilancio. In questo modo risultano decaduti più di 100mila emendamenti.
“Il bilancio preventivo 2021, come dice lo stesso nome, avrebbe dovuto essere approvato prima dell’inizio del 2021, invece viaggia con 17 settimane di ritardo imputabili alla Giunta che avrebbe dovuto portarlo in Consiglio a Novembre concedendo il tempo per la discussione, ma” dichiara Andrea Mascaretti, Capogruppo FdI “ il lato peggiore di questo bilancio non è il ritardo, ma il fatto che i Revisori del Comune di Milano non abbiano rilasciato un parere favorevole. Dopodiché emerge che la Giunta Sala ha tenuto nel cassetto 548 milioni di euro in quello che è stato l’anno peggiore dalla seconda Guerra Mondiale. Una amministrazione che arriva con mesi di ritardo, non spende centinaia di milioni di euro e per la prima volta a Milano non ottiene un parere favorevole dei revisori dei conti del Comune “conclude Mascaretti “poi la Maggioranza si è comportata contro ogni regola democratica: dopo aver gridato al lupo al lupo per il numero degli emendamenti, ne hanno impedito totalmente la discussione imbavagliando di fatto l’opposizione, con un sotterfugio del quale verificheremo la regolarità. Una Maggioranza che teme il confronto.”
Redazione