(mi-lorenteggio.com) Ceriano Laghetto, 28 aprile 2021 -Al volontario storico “Serpico”, da qualche giorno se ne è aggiunto un altro, col soprannome “Corvo”, per continuare l’operazione di pulizia delle aree boschive un tempo dominio degli spacciatori di droga. Ormai da molti mesi queste aree sono tornate “libere” e a disposizione di tutti per salutari passeggiate rigeneranti, quanto mai opportune e desiderate dopo mesi spostamenti limitati.
“Nelle aree boschive tra le due stazioni ferroviarie di Ceriano Laghetto, è ormai quotidiana la presenza degli agenti di Polizia Locale e dei volontari del Gst, per azioni di pulizia ma anche di presidio e dissuasione, che fanno di questi spazi le aree boschive più sicure della zona” dichiara il Comandante della Polizia Locale Giuseppe Sessa. Grazie all’utilizzo dei metal detector, negli ultimi giorni sono stati portati alla luce la nona pistola nascosta sotto terra (in questo caso un revolver a salve), l’undicesimo machete, il quarto coltello da cucina modificato, che fanno salire in totale a 53 le armi da taglio nascoste sotto terra e riportate alla luce nel corso di un anno esatto di operazioni di bonifica. Scopeto anche il 162esimo involucro di plastica interrato, all’interno del quale è stato trovato un altro bilancino di precisione, il 30esimo recuperato in questi mesi. “Quello che si sta facendo all’interno del nostro bosco, grazie all’impegno di vigili e volontari è un controllo del territorio che è assieme presidio, perlustrazione e bonifica” -commenta l’Assessore alla Sicurezza, Dante Cattaneo. “Quest’area, un tempo vista con grande apprensione e dalla quale in molti si tenevano comprensibilmente lontani, è tornata ad essere dal 2020 un luogo sicuro, con l’allontanamento di tutti i soggetti pericolosi che la infestavano, a seguito dei numerosi interventi dei Carabinieri e del presidio continuo da parte delle varie forze dell’ordine e dei volontari che rappresenta il principale deterrente verso i venditori di morte. Per questo è importante che sempre più persone, soprattutto con l’arrivo della bella stagione, tornino a frequentare assiduamente quest’area, che tra l’altro è di particolare pregio naturalistico. Vi aspettiamo!”.