(mi-lorenteggio.com) Milano, 22 aprile 2021 – Inaugura la prima stazione bikeMi interamente finanziata da Clear Channel Italia.
La stazione 503 – Crespi-Bovio da oggi è ufficialmente operativa. Dotata di 39 stalli per accogliere le biciclette, la stazione è in prossimità dell’headquarter della media company, in via Bovio, angolo con via Benigno Crespi. Brandizzata con i colori istituzionali, azzurro e bianco, è collocata in un’area molto frequentata grazie alla presenza di un’alta densità di uffici e aziende multinazionali.
La stazione 503 si aggiunge alla rete di bikeMi che oggi conta 321 unità ed è a disposizione di tutti i cittadini che usufruiscono del servizio.
“Siamo lieti di inaugurare questa stazione che è un’ulteriore dimostrazione di come la collaborazione fra privato e pubblico garantisca alla città un servizio efficiente, sostenibile e all’avanguardia – commenta Eszter Sallai, Managing Director di Clear Channel Italia. Rappresenta inoltre un nuovo tassello per la crescita di bikeMi in termini di capillarità e ampliamento del servizio. Negli ultimi due anni abbiamo avviato, in accordo con ATM e Comune di Milano, un’operazione di espansione, rinnovamento e innovazione. Un esempio è il recente cambio di software che ha reso il servizio tecnologicamente più avanzato al pari dei più importanti sistemi di sharing europei”.
La scelta di finanziare una stazione bikeMi in prossimità della sua sede milanese rientra nelle azioni intraprese da Clear Channel Italia per promuovere la mobilità sostenibile anche nella cultura aziendale.
Leader nel settore Out of Home, la media company gestisce dal 2008 il servizio di bike sharing del Comune di Milano. Nel corso degli anni bikeMi è diventato sempre più indispensabile fino ad integrarsi completamente nella rete del trasporto pubblico milanese. La flotta comprende 4.280 biciclette a pedalata muscolare e 1.150 a pedalata assistita, di cui 150 dotate di seggiolino per bambini. Oggi rappresenta un punto di riferimento nella mobilità green, a servizio della città e dei cittadini.