I dati della campagna vendemmiale 2020, le azioni di Regione Lombardia a sostegno del settore con l’iniziativa #iobevolombardo e, più in generale, dell’agroalimentare.Questi, insieme a un quadro più dettagliato della situazione ricostruito attraverso le testimonianze dei rappresentanti del settore vitivinicolo e al collegamento video con il presidente dell’Associazione Italiana Sommelier-Lombardia, Hosam Eldin, gli argomenti affrontati dall’assessore regionale all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi nella diretta diffusa sulla pagina Facebook di Lombardia Notizie online.Perché affrontare il tema dell’annata vinicola in un momento così difficile per la Lombardia e per il Paese, ancora alle prese con il contrasto alla diffusione del coronavirus? Anche se la guerra contro la pandemia non si ferma, l’economia deve trovare nuovi spazi e modalità per andare avanti. E in tema di economia, va ricordato che la Lombardia è la prima regione agricola d’Italia e la seconda in Europa.”Parlando di economia in Lombardia – ha sottolineato l’assessore Rolfi – non possiamo omettere l’agricoltura, con un valore della produzione agricola regionale di 7.8 miliardi di euro su 57 miliardi totali a livello nazionale e quello della trasformazione è di 3.6 miliardi di euro sui 31 italiani”. Un’affermazione condivisa dal presidente dell’Ais Lombardia, Hosam Eldin. “Pensiamo sempre a una Lombardia come terra di industria – ha detto – ma dobbiamo ricordare il grande apporto economico dell’agricoltura, vini compresi”.I numeri del mondo del vino in Lombardia sono davvero eccezionali. Con 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT. E un export vino che valeva 284 milioni di euro nel 2019. A questi si aggiungono i dati sulla coltivazione della vite che parlano di 2.989 aziende e 21.468 ettari.”La pandemia – ha sottolineato l’assessore – ha fortemente inciso sul comparto vitivinicolo, per via della chiusura imposta al mondo della ristorazione, uno dei canali principali di sbocco della produzione delle cantine lombarde. Abbiamo infatti un +20% di produzione nell’annata 2020 rispetto a quella 2019 – ha spiegato – con la difficoltà a trovare sbocchi sul mercato a questa produzione che, peraltro, è di elevata qualità”.”Il vino è la carta di identità di un territorio, ne è elemento identitario e lo racconta totalmente – ha aggiunto – abbiamo deciso di riproporre nei prossimi mesi la misura #iobevolombardo che prevede la distribuzione di voucher per promuovere il vino lombardo nelle carte dei ristoranti. Con questa misura sosteniamo sia le cantine che i ristoratori. Stiamo incentivando l’export perché è necessario essere pronti a penetrare nuovi mercati esteri difendo i nostri prodotti da agropirateria e italian sounding”.La differenza di produzione in ettolitri tra annata 2020 e 2019 di vini suddivisa per etichetta e per DOCG, DOC e IGT.DOCG Franciacorta +43,57 Oltrepo’ pavese metodo classico +34,19 Scanzo o Moscato di Scanzo +6,79 Sforzato di Valtellina +17,53 Valtellina Superiore +25,57DOC Bonarda dell’Oltrepo’ Pavese +2,54 Botticino +8,73 Buttafuoco dell’Oltrepo’ Pavese +19,95 Capriano del Colle +41,74 Casteggio +88,70 Cellatica +6,48 Curtefranca -1,34 Garda +16,04 Garda Colli Mantovani +1,24 Lambrusco mantovano +2,37 Lugana +4,11 Oltrepo’ Pavese -0,89 Oltrepo’ Pavese Pinot Grigio -2,53 Pinot Nero dell’Oltrepo’ Pavese -26,96 Riviera del Garda classico +9,85 San Colombano al Lambro -15,71 San Martino della Battaglia -13,18 Sangue di Giuda dell’Oltrepo’ Pavese -9,51 Terre del Colleoni o Colleoni +48,32 Valcalepio +16,01 Valtellina rosso o rosso di Valtellina -23,75 Valtenesi +0,91IGT Alto Mincio +39,87 Benaco Bresciano +14,80 Bergamasca 45,36 Collina del Milanese -4,30 Montenetto di Brescia +10,11 Provincia di Mantova -0,96 Provincia di Pavia +20,28 Quistello -5,10 Ronchi di Brescia -19,74 Ronchi Varesini -21,72 Sabbioneta +2,95 Sebino -9,80 Alpi Retiche +27,25 Terrazze Retiche di Sondrio +27,57 Terre Lariane +21,86 Valcamonica +5,99 |