(mi-lorenteggio.com) Milano, 5 marzo 2021 – Favorire la promozione delle fonti rinnovabili e degli interventi di riqualificazione in ambito sanitario, scolastico, dell’edilizia residenziale pubblica, delle infrastrutture sportive e dei luoghi di cultura. Questi gli obiettivi dell’Accordo di collaborazione sottoscritto questa mattina a Palazzo Lombardia tra l’assessore regionale all’Ambiente e Clima, Raffaele Cattaneo, e il presidente della GSE s.p.a. (Gestore del servizio energetico), Francesco Vetrò. La Gse è la società del Ministero dell’Economia che, in Italia, promuove lo sviluppo sostenibile attraverso l’incentivazione delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica.
CATTANEO: LOMBARDIA PROTAGONISTA NELLA TRANSIZIONE ENERGETICA – “Regione Lombardia – ha commentato l’assessore regionale all’Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo – intende giocare un ruolo determinante nella partita della transizione dei sistemi economici, produttivi e sociali verso la neutralità carbonica. In questo anno in cui i confini e le regole sono stati stravolti dall’emergenza sanitaria, per vincere è importante allearsi con i principali protagonisti”.
“Proprio queste convinzioni – ha proseguito – hanno portato alla sottoscrizione di un accordo ambizioso con Gse, ispirato alla concretezza d’azione che vede coinvolte ben cinque Direzioni Regionali: Welfare, Istruzione, Enti Locali, Sport, Cultura. Intendiamo accelerare sul territorio regionale gli investimenti a favore della riqualificazione energetica del patrimonio e dei servizi pubblici, oltre allo sviluppo diffuso delle fonti energetiche rinnovabili”.
“Già prima della firma odierna – ha concluso Cattaneo – avevamo avviato azioni con investimenti per quasi 160 milioni di euro. Un esempio virtuoso di amministrazione pubblica che, ancor prima di formalizzare le pratiche amministrative, ottiene risultati concreti”.
VETRÒ, PRESIDENTE GSE: VICINI AL TERRITORIO LOMBARDO – “La collaborazione con la Regione Lombardia, già avviata nel 2019 – ha affermato il presidente di GSE Francesco Vetrò – si consolida ulteriormente. Con questo Accordo il Gestore dei Servizi Energetici ribadisce la vicinanza al territorio lombardo, alle sue imprese e ai suoi cittadini, specialmente nel momento attuale della ripresa dopo l’emergenza. La nostra missione è proprio quella di accompagnare il Paese nel percorso della transizione energetica, valorizzando il ruolo da protagonista degli Enti territoriali”.
I CONTENUTI – L’Accordo consolida la collaborazione tra la Regione e il GSE, iniziata nel 2019 e proseguita per tutto il 2020 con iniziative particolarmente importanti per il territorio lombardo. Tra queste, un percorso di formazione in materia di efficientamento energetico degli edifici pubblici, rivolto a professionisti e a tecnici dei Comuni, per un totale di 9 giornate formative. Gli appuntamenti hanno visto il coinvolgimento di 550 Enti pubblici lombardi inseriti nel percorso di assistenza individuale alla PA del GSE, circa 2.000 tra funzionari pubblici e professionisti del settore, 480 Comuni (tra cui il Comune di Milano), 9 Unioni di Comuni, 21 aziende sanitarie e 8 Università.
Il GSE, inoltre, dal 2019 ha ammesso agli incentivi del ‘Conto Termico’ circa 1.220 interventi di riqualificazione energetica su edifici pubblici nella Regione Lombardia per oltre 50 milioni di euro di incentivi, i quali si stima abbiano attivato investimenti, da parte degli Enti Locali della Regione, per quasi 160 milioni di euro.
Considerando gli interventi di riqualificazione e i quasi 3.000 impianti a fonti rinnovabili elettriche, la Lombardia ha risparmiato dal 2019 circa 100mila tonnellate di CO2 all’anno.
La collaborazione ha inoltre portato all’integrazione degli incentivi GSE con i fondi degli interventi regionali derivanti dalla programmazione comunitaria 2014-2020 e alla costituzione del Punto Energia Clima per i Comuni (PECC), uno sportello operativo di supporto agli Enti Locali.