Cesano Boscone, 5 marzo 2021 – L’amministrazione comunale celebrerà l’8 marzo, Giornata internazionale della donna, con quattro iniziative.
Lunedì 8, a partire dalle ore 8.30, sul canale Youtube del Comune di Cesano Boscone sarà possibile assistere alla lettura de I Rabdomanti “Malala, Pericolo di Istruzione”, mentre alle ore 21 sulla pagina Facebook del Cinema teatro Cristallo sarà proiettato “La Risata del Gabbiano” di Ágúst Guðmundsson, cineforum a cura del Circolo donne Sibilla Aleramo, con la collaborazione del Cinema teatro Cristallo.
Il video “Malala, Pericolo di Istruzione” è stato veicolato in anteprima alle scuole cesanesi, come contributo alla riflessione sull’importanza dell’educazione nel raggiungimento della parità di genere, anche in situazioni che pongono ostacoli apparentemente insormontabili lungo il cammino delle ragazze e delle donne.
Sabato 13 alle ore 10, il canale Youtube dell’amministrazione comunale ospiterà la presentazione del libro “La via della cura” di Maria Giovanna Luini, scrittrice e senologa dello IEO, con la dottoressa Daniela Fantini, ginecologa del Consultorio di Cesano Boscone, Jose Maffina, naturopata, e Bruna Brembilla, presidentessa del circolo donne Sibilla Aleramo.
Domenica 14, i cesanesi, recandosi al mercato agricolo, potranno conoscere il progetto “Viva Vittoria” promosso dal Circolo donne Sibilla Aleramo.
L’obiettivo dell’amministrazione – dichiara l’Assessora all’Istruzione Ilaria Ravasi – è quello di sensibilizzare la cittadinanza, in una giornata così densa di significato, sul tema della cultura paritaria e riflettere su quelli che sono ancora oggi gli ostacoli ad una piena inclusione della donna all’interno dei diversi ambiti e livelli di responsabilità nella società.
In un anno particolarmente difficile come quello della pandemia che ha visto proprio le donne pagare il prezzo più alto della crisi abbiamo scelto di raccontare il difficile cammino delle donne verso la cultura e l’emancipazione e di affrontare il tema dell’istruzione, principale motore e veicolo per raggiungere una piena parità di genere, in termini di diritti e opportunità” – conclude l’assessora.