(mi-lorenteggio.com) Bollate, 26 gennaio 2021 – Encomio solenne per due agenti della Polizia locale di Bollate per le loro attività di polizia stradale. La consegna degli attestati è avvenuta nel corso della messa per la Festa del ringraziamento di san Sebastiano patrono dei vigili urbani che si è svolta sabato 23 gennaio nella parrocchia di San Martino. Il Sindaco Francesco Vassallo e l’Assessore alla Polizia locale Alberto Grassi hanno ringraziato i due agenti premiati, Fabrizio Gambardella e Luisa Intermoia, e tutto il corpo per l’impegno costante nel garantire la sicurezza cittadina.
Ecco le motivazioni:
Fabrizio Gambardella – Agente di Polizia Locale
Operatore del Corpo di Polizia locale della Città di Bollate, impegnato nell’ambito di un’attività di polizia stradale, il pomeriggio del 4 Settembre 2020 ha fermato un veicolo e durante gli accertamenti previsti ai sensi dei Codice della Strada sulla patente e sul veicolo, è riuscito a cogliere atteggiamenti anomali e sospetti nel comportamento del conducente. Con brillante capacità di lettura della situazione, ha deciso di approfondire le verifiche sul soggetto. Da tali verifiche è emerso che a carico del soggetto, un pregiudicato per molteplici reati, vi era un mandato di cattura emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano. L’agente ha reso inoffensivo il soggetto, l’ha arrestato e consegnarlo all’Arma dei Carabinieri della Tenenza di Bollate.
Luisa Intermoia – Agente di Polizia Locale
Operatore del Corpo di Polizia locale della Città di Bollate, impegnata nell’ambito di un’attività di polizia stradale, il pomeriggio del 4 Settembre 2020 ha fermato un veicolo e durante gli accertamenti previsti ai sensi dei Codice della Strada sulla patente e sul veicolo, è riuscita a cogliere atteggiamenti anomali e sospetti nel comportamento del conducente. Con brillante capacità di lettura della situazione, ha deciso di approfondire le verifiche sul soggetto. Da tali verifiche è emerso che a carico del soggetto, un pregiudicato per molteplici reati, vi era un mandato di cattura emesso dall’ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano. L’agente ha reso inoffensivo il soggetto, l’ha arrestato e consegnato all’Arma dei Carabinieri della Tenenza di Bollate.