“In seguito alle numerose segnalazioni ricevute, lo scorso dicembre ho interrogato Arpa, Regione Lombardia e Cap in merito allo stato di salute delle acque a valle del depuratore di Robecco, che vanno a immettersi nel Ticino” racconta il capogruppo del Movimento Cinque Stelle in Consiglio Regionale, Massimo De Rosa.
“I gestori hanno rassicurato sul corretto funzionamento dell’impianto, manifestando grande disponibilità. Arpa e Regione Lombardia hanno risposto che i monitoraggi Arpa effettuati sulle acque del fiume Ticino, nei pressi del Canale Scolmatore di Nord Ovest nel quinquennio 2014-2019, rivelano uno stato ecologico delle acque “sufficiente”. Questo a causa del riscontro del superamento dello standard di qualità ambientale per la sostanza “AMPA”. Tale sostanza deriva dalla degradazione in ambiente del principio attivo glifosate, utilizzato come erbicida sia in ambito agricolo che civile.
“Ricordo in proposito come ogni corpo idrico avrebbe dovuto, entro il 2015, raggiungere uno stato ecologico e uno stato chimico “buoni” secondo la normativa europea” spiega De Rosa.
“Nel frattempo sono arrivate altre segnalazioni del territorio, che manifestavano notare la presenza di schiume a valle del depuratore, proprio nel punto di immissione delle acque nel fiume Ticino. Ho inoltrato ad Arpa le segnalazioni ricevute, chiedendo di procedere a sopralluoghi ed analisi delle acque del canale di scarico del depuratore di Robecco sul Naviglio e del fiume Ticino laddove il canale vi confluisce, al fine della tutela delle acque e degli ecosistemi. A tale scopo ho chiesto inoltre di poter ricevere copia delle analisi e dei dati che verranno effettuate sulle acque e delle eventuali analisi effettuate in caso di precedenti segnalazioni. Il Movimento Cinque Stelle continuerà a tenere monitorata la situazione, anche grazie alle segnalazioni che arriveranno dai territori” conclude De Rosa.