Nuovo stop per Milano: all’Allianz Cloud vince Perugia

0
552

Sono gli ospiti a fare proprio il recupero dell’ottava giornata di Superlega

IN SINTESI: È un recupero amaro quello dell’ottava giornata d’andata di Superlega per Milano. All’Allianz Cloud la formazione milanese trova la seconda sconfitta consecutiva (la quarta in campionato) e viene battuta con il punteggio di 3-1 (25-21, 20-25, 21-25, 22-25) dalla Sir Safety Conad Perugia. Con l’assenza di Patry e lo schema con tre schiacciatori, Milano ha provato a mettere in difficoltà gli avversari, ma senza trovare l’esito sperato. I punti in classifica per Milano rimangono così 16. Le parole di coach Piazza a fine gara analizzano il match: «A Milano manca ancora il killer instinct. Dobbiamo però essere onesti: quanto tempo ho allenato questa formazione con Ishikawa opposto? Un solo giorno. Quindi siamo in un momento di difficoltà, visto che ci viene a mancare l’opposto titolare. Penso che almeno un punto lo meritavamo, ne sono sicuro, però la pallavolo è questa, va accettato il risultato del campo»

MILANO – Non riesce l’impresa all’Allianz Powervolley che, nel recupero dell’ottava giornata del girone di andata di Superlega, esce sconfitta dal confronto con la Sir Safety Conad Perugia. Il match andato in scena all’Allianz Cloud di Milano ha visto gli ospiti imporsi con il risultato di 3-1 sui padroni di casa con i parziali 25-21, 20-25, 21-25, 22-25. Nuova battuta d’arresto per Milano, che rimane ferma a quota 16 punti, e trova la seconda sconfitta consecutiva in campionato.

È stata battaglia tra milanesi e perugini, con i padroni di casa che hanno dovuto fare i conti con l’assenza importante di Patry, alle prese con il problema che lo ha bloccato sabato scorso nel confronto con Piacenza. Per gli ospiti invece recupero last minute per Travica, che ha iniziato il match in panchina, per poi scendere in campo nel secondo set. Coach Piazza si è giocato la carta dei tre schiacciatori, spostando Ishikawa in posto 2 in diagonale con Sbertoli, al centro Kozamernik e Piano, in posto 4 Basic e Maar con Pesaresi libero. Combattuto il primo set, con le due squadre che viaggiano punto a punto: quando Perugia prova l’allungo Milano è determinata a recuperare e viceversa. Sul finale sono i padroni di casa a piazzare lo sprint decisivo che porta Ishikawa a chiudere per il 25-21.  Avvincente come il precedente la seconda frazione: Perugia si costruisce un importante vantaggio nell’ultima parte del set e ottimizza il proprio gioco con il punto finale di Solè (20-25). Nel terzo parziale Heynen lascia in panchina Atanasijevic e ripropone Ter Horst come finto opposto: mossa vincente perché la Sir si costruisce un importante vantaggio (9-14), rimontato però da Milano che impatta sul 14 pari. L’inerzia del set è però dalla parte degli umbri che sull’errore di Ishikawa si portano avanti 2-1 (21-25). Punto a punto nell’ultimo e decisivo set: Perugia si costruisce un prezioso vantaggio nel finale con l’ace di Leon (20-23), Milano trova il 22-23 ma alla fine il punto decisivo lo piazza Atanasiejvic per il 3-1 finale (22-25). Pur riuscendo ad arginare la forza di Perugia dai 9 metri, a Milano è mancato il piglio da squadra matura per riuscire a strappare punti dalla sfida con gli umbri. Per Milano non arriva così il riscatto cercato dopo il passo falso di sabato sera con Piacenza, con la squadra di coach Piazza che inciampa così nella seconda sconfitta consecutiva.

A commentare la gara è il tecnico dei meneghini coach Piazza: «Quando hai le palle da chiudere, che possono essere determinanti, viene fuori che a Milano manca ancora il killer instinct. Dobbiamo però essere onesti: quanto tempo ho allenato questa formazione con Ishikawa opposto? Un solo giorno. Quindi siamo in un momento di difficoltà, visto che ci viene a mancare l’opposto titolare. Non vado a cercare giustificazioni, però nel secondo set quella palla incriminata era a nostro favore, come mi hanno confermato gli arbitri a fine gara. Dopodiché abbiamo avute tante piccole occasioni per chiudere i punti, e anziché chiuderli a nostro favore, a volte per fretta o forse per desiderio, li abbiamo sprecati. Penso che almeno un punto lo meritavamo, ne sono sicuro, però la pallavolo è questa, va accettato il risultato del campo. Bisogna lavare la testa e proiettarsi direttamente alla partita di domenica». Il successo degli umbri su Milano lascia così la squadra ferma a quota 16 (quando manca ancora una gara per chiudere il girone di andata, con il recupero con Trento in programma il 17 dicembre), con la sfida di Cisterna di Latina che incombe sul cammino dei meneghini: domenica (h 17.00) in trasferta in terra pontina Piano e compagni sono chiamati a riprendere la propria corsa in campionato per la prima giornata del girone di ritorno.

CRONACA

Primo set:
Piazza si presenta con Ishikawa finto opposto con Maar e Basic in posto 4, mentre per Perugia il recuperato Travica è in panchina, ma Atanasijevic è in campo dal primo scambio. Ishikawa trova la pipe del 5-6, con Maar che impatta con il mani out del 7-7. Il vantaggio lo firma Basic in pallonetto (8-7), ma Perugia si riporta sul +2 con il muro di Ricci su Kozamernik (9-11). Nuova parità con Ishikawa in diagonale (11-11), ma Atanasijevic trova il +3 per gli ospiti (11-14). Accorcia Milano con Maar (14-15), con l’ace vellutato di Ishikawa per il 15 pari. Il canadese da posto 4 firma il sorpasso con il lungolinea del 16-15, trovando il +2 in pipe (21-19). Muro vincente per Kozamernik che firma il 23-20, con Ishikawa a chiudere per il mani out del 25-21.

Secondo set:
Heynen schiera Travica e Solè dal primo pallone. Ace di Ishikawa per il 4-2, ma l’errore di Basic porta Perugia sul 6 pari. Primo tempo imperioso di Kozamernik (9-8), poi è muro di Piano su Atanasijevic per il +2 Allianz Powervolley (11-9). Vantaggio Perugia per l’11-12, con Basic che colpisce le mani alta del muro per il 13-12. Errore di Ishikawa in pipe e la Sir rimette la testa davanti (14-15), con Ishikawa che tiene a contatta Milano (17-18). Perugia allunga con il mani out di Plotnytskyi (19-22), Weber in diagonale per accorciare il distacco ma alla fine è 20-25 con il punto di Solè.

Terzo set:
Maar in parallela (3-2), poi l’invasione evidente di Plotnytskyi consegna a Milano il +2 (6-4). Out Maar per il 6 pari, con Ishikawa che si riscatta dall’errore precedente e trova il 9-11. Ancora Perugia che allunga con Ter Horst (9-14), ma è lo stesso olandese a sbagliare per l’11-14. Basic in pipe e Milano recupera un altro punto (12-14), mentre Ishikawa confeziona il 13° ed il 14° punto di Milano. Perugia allunga di nuovo con Ter Horst (16-19), poi Kozamernik mura Plotnytskyi (18-19). Out l’attacco di Maar (20-23), che trova poi il punto del 21-23. L’errore di Ishikawa consegna agli ospiti il set (21-25).

Quarto set:
Kozamernik risponde a Leon (3-3), con il cubano naturalizzato polacco che trova l’ace del 3-5. Ishikawa trova la diagonale vincente per il 7-8, con Basic in pipe per il 9 pari. Grande ace di Basic per il 10-9, poi doppi invasione Milano per il 10-12 di Perugia. Out l’attacco di Leon ed è 12-12, con il punto millimetrico di Maar (13-13). Muro Solè su Ishikawa (15-16), con Basic che replica nella stessa maniera su Leon (17-17). Invasione Maar e Perugia si costruisce un prezioso +2 (18-20), con l’ace di Leon per il 20-23. Piano per il 22-23, poi Atanasijevic sentenzia per il 25-22.

TABELLINO

ALLIANZ POWERVOLLEY MILANO – SIR SAFETY CONAD PERUGIA: 1-3 (25-21, 20-25, 21-25, 22-25)

Allianz Powervolley Milano: Basic 13, Kozamernik 6, Daldello 0, Sbertoli 1, Maar 18, Weber 1, Piano 9, Ishikawa 16, Pesaresi (L). N.e.: Staforini, Meschiari, Mosca. All. Roberto Piazza.

Sir Safety Conad Perugia: Ricci 6, Vernon-Evans 0, Travica 0, Ter Horst 7, Leon 27, Zimmermann 0, Solè 10, Russo 2, Colaci (L), Atanasijevic 8, Plotnytskyi 8. N.e.: Piccinelli (L), Sossenheimer, Biglino. All. Vital Heynen.

NOTE 

Durata set: 27’, 29’, 40’, 34’. Durata totale: 2h e 10’.

Allianz Powervolley Milano: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, muri 14, attacco 47%, 35% (11% perfette) in ricezione.

Sir Safety Conad Perugia: battute vincenti 5, battute sbagliate 18, muri 7, attacco 44%, 60% (28% perfette) in ricezione.

Arbitri: Pozzato – Venturi. Terzo arbitro: De Nard.

Impianto: Allianz Cloud di Milano

MVP: Leon

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui